Si prospetta un’altra seduta all’insegna dei rialzi per la borsa americana, con i contratti sugli indici azionari principali che quando manca un’ora e mezza al suono della campanella scambiano in cauto progresso.
Il mercato sembra dunque intenzionato ad estendere i guadagni accumulati ultimamente, anche se gli investitori preferiranno mantenere una certa cautela in vista di conoscere i conti fiscali di Johnson & Johnson, attesi prima dell’avvio delle contrattazioni.
Ieri i titoli delle blue chip hanno chiuso la seduta sui massimi dell’anno, trainati in particolare dagli energetici e i bancari. A dire il vero sinora sono poche le grandi societa’ ad aver reso noti i propri risultati trimestrali, tra cui Alcoa e Philips Electronics, ma l’antifona e’ destinata a cambiare questa settimana, a cominciare da oggi. Se puo’ interessarti, in borsa si puo’ guadagnare accedendo alla sezione INSIDER. Se non sei abbonato, fallo subito: costa solo 76 centesimi al giorno, provalo ora!
“Le previsioni del mercato incominciano ad essere abbastanza ottimiste per la stagione delle trimestrali e sono sicuramente piu’ alte di quanto non fossero alla vigilia dei risultati del secondo trimestre”, fa notare Jim Reid, strategist di Deutsche Bank.
Per Johnson & Johnsono gli analisti prevedono un risultato leggermente inferiore al periodo precedente a causa della scadenza della licenza dei farmaci RIsperdal e Topamax. Intel, il maggiore produttore di chip al mondo, rendera’ note le cifre trimestrali a mercati chiusi. Oltre alle trimestrali, ad attirare l’attenzione del mercato sara’ l’intervento del vice presidente della Federal Reserve Donald Kohn, che risaltera’ in un altrimenti scarno calendario macroeconomico.
Potrebbe rivelarsi una seduta difficile per Goldman Sachs. La banca Usa, che riportera’ i conti trimestrali giovedi’, e’ stata declassata a neutral da Buy dall’analista, specializzata nel settore, Meredith Whitney. Prima di oggi Goldman era l’unico titolo della sua lista ad avere un rating di Buy.
Nel frattempo il colosso assicurativo American International Group sta continuando il suo programma di smaltimento degli asset. La divisione di assicurazione taiwanese verra’ ceduta all’azienda di Hong Kopng Primus Financial per una cifra pari a $2.2 miliardi.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico avanza il greggio. I futures con consegna novembre guadagnano $1.05 a quota $74.32 al barile. Sul valutario ancora debole il dollaro, con l’euro che scambia in progresso nei confronti del biglietto verde a quota $1.4870. Non ha alcuna intenzione di fermarsi la corsa dell’oro: i futures con scadenza dicembre segnano un progresso di $9.40 a quota $1066.90 l’oncia. In progresso i prezzi dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.3400% dal 3.3800%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in progresso di 1.40 punti (+0.13%) a quota 1072.90.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +3.50 punti (+0.20%) a 1731.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ribasso di 18.00 punti (-0.18%) a 9837.00.
Sullo stesso tema leggere anche gli articoli, analisi e commenti pubblicati da Wall Street Italia nelle ultime settimane:
WALL STREET: ATTENZIONE CHE SIAMO QUASI AL FINALE
WALL STREET: IL RIALZO PIU’ INGANNEVOLE DELLA STORIA
GURU CATASTROFISTI: SI CONSIGLIA SOLO A UN PUBBLICO MATURO
ALERT AZIONARIO: STA NASCENDO UNA BOLLA
FENOMENOLOGIA DEL RALLY DEL BABBEO (A NEW YORK)
BORSA: OBIETTIVI RAGGIUNTI, L’ANALISI TECNICA GETTA LA SPUGNA
