A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici americani continuano a trattare in territorio positivo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rialzo per l’azionario Usa. Ieri gli indici sono stati oggetto di una forte volatilita’, con un recupero finale fino a due punti percentuali dai minimi giornalieri, con gli operatori impegnati a bilanciare le brutte trimestrali di Merrill Lynch (MER) e Amazon.com (AMZN) tramite voci diffuse ad arte sulla possibilita’ di un ulteriore taglio dei tassi dello 0.50% da parte della Fed.
I dati macro peggiori delle attese rilasciati in mattinata non hanno particolarmente intaccato il sentiment positivo che ha originato gli acquisti nel pre-borsa. Gli ordini di beni durevoli sono risultati in calo per il secondo mese consecutivo, sorprendendo gli analisti che si attendevano un rialzo dell’indicatore. Inoltre le richieste di sussidio da parte dei disoccupati sono risultate in calo, ma in misura inferiore rispetto al consensus.
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Ancora in calendario i dati sulle vendite di case nuove; nella giornata di ieri gli aggiornamenti sulla compravendita di case esistenti hanno confermato la difficile situazione del mercato immobiliare evidenziata da un calo dell’8% dell’indicatore ai peggiori livelli degli ultimi 8 anni. Grande attenzione continuera’ ad essere riposta ovviamente anche sulle trimestrali societarie. Tra le aziende di rilievo che riporteranno gli utili in giornata si distinguono Motorola (MOT), Aetna (AET) e Starwood Hotels (HOT). Dopo la chiusura delle borse anche il colosso informatico Microsoft (MSFT) diffondera’ i risutati fiscali dell’ultimo trimestre. Ieri il gruppo di Bill Gates e’ riuscito ad aggiudicarsi l’esclusiva di partnership con il sito di social networking “Facebook” prevalendo sul colosso Internet Google (GOOG).
Con occhio particolare sara’ guardato anche l’andamento del petrolio dopo che mercoledi’ i dati settimanali sulle scorte hanno evidenziato un sorprendente calo delle riserve energetiche. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna dicembre segnano un progresso di $1.45 a $88.55 al barile. Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro e’ in rialzo rispetto al dollaro a quota 1.4331. In progresso di $5.50 l’oro: i futures con consegna dicembre vengono scambiati a $771.10 all’oncia. Ritracciano infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.34%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 4.50 punti (+0.30%) a 1526.4.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +12.50 punti (+0.57%) a 2215.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 37.00 punti (+0.27%) a 13743.00.