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FUTURES AMPLIANO I RIALZI: RECESSIONE ALLE SPALLE

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A Wall Street si profila una seduta positiva, con i contratti sui principali indici azionari che quando manca mezz’ora all’inizio delle contrattazioni scambiano in progresso (vedi quotazioni a fondo pagina).

I futures della Borsa statunitense hanno ampliato i guadagni della prima parte di mattinata dopo che le cifre relative al Prodotto Interno Lordo hanno mostrato una crescita dell’economia superiore alle attese nel terzo trimestre, confermando che gli Stati Uniti dopo quattro trimestri di cali consecutivi, sono usciti dalla recessione.

Il mercato sembra dunque ben impostato per interrompere la serie negativa di quattro sedute, mentre gli investitori sono impegnati a digerire anche l’aggiornamento relativo alla situazione occupazionale. Le nuove richieste di indennita’ sono risulate in lieve calo, ma hanno fatto peggio delle attese. Le richieste continuative sono invece scese ancora.

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Nel frattempo in ambito societario e’ piovuta una sfilza di conti fiscali, tra cui quelli di Colgate-Palmolive, Aetna, Exxon Mobil e Procter & Gamble. Per il momento sono giunte notizie contrastanti. La catena di fast-food Burger King e la societa’ di telefonini Motorola hanno archiviato il trimestre inaspettatamente in utile, mentre il colosso dei beni al consumo per la casa P&G ha registrato utili in lieve calo nel primo trimestre fiscale. Tuttavia l’azienda prevede un outlook migliore per il resto dell’anno.

Prima del suono della campanella le cifre di Exxon Mobil si sono invece rivelate inferiori alle stime, spingendo in ribasso del 2% i titoli del gigante petrolifero. I profitti di Kellog sono invece aumentati piu’ delle attese nel terzo trimestre. La compagnia di assicurazione Aetna ha battuto le attese, mentre gli utili di Colgate hanno registrato un balzo del 18% superando le previsioni. Deludono invece i conti di Sprint Nextel, che ha citato la perdita di abbonati e il calo delle vendite.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico guadagna terreno il greggio. Al momento i futures con consegna dicembre fanno segnare un rialzo di $0.81 a quota $78.27 al barile. Sul valutario arretra il dollaro, con l’euro che si rafforza nei confronti del biglietto verde a quota $1.4786. Accelerano i prezzi dell’oro: i futures con scadenza dicembre scambiano in progresso di $5.20 a quota $1035.70 l’oncia. In netta contrazione i prezzi dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.4700% dal 3.4110% di ieri.

Alle 14:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 8.10 punti (+0.78%) a quota 1046.70.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 12.25 punti (+0.73%) a 1692.25.

Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 62.00 punti (+0.64%) a 9773.00.

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