Pubblichiamo le indicazioni relative alla fase di pre-apertura dei mercati azionari statunitensi.
Indici e future 08 Ottobre 2002 | |||
Indici | Closing cash | Settlement price | Fair Value premium |
S&P500 | 785,28 |
788,50 |
-3,60 |
DJIA | 7.422,84 | 7.443,00 | 38,10 |
Nasdaq100 | 804,64 | 813,00 | -5,20 |
Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
Alle 9:10 E.T. i future quotano sopra al Fair value.
- Il future sul Dow Jones segna +62,00 punti .
- Il future sull’S&P 500 segna +7,50 punti.
- Il future sul Nasdaq100 segna +8,00.
Gli altri indicatori
- Il Treasury a 10 anni segna prezzi stabili e rendimenti a 3,66%.
- Il cambio euro dollaro quota $0,9782.
- L’oro viene scambiato a $319,60 l’oncia (-3,50).
- Il benchmark sul crude oil segna $29,15 (-0,45).
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUGLI INDICI
Indici 08 Ottobre 2002 |
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Seduta di Borsa | Dow Jones | Nasdaq Comp. | S&P 500 |
Lunedi’ 30 settembre | 7.591,93 (-1,42%) | 1.172,07 (-2,26%) | 815,28 (-1,46%) |
Martedi’ 01 ottobre | 7.938,79 (+4,57%) | 1.213,72 (+3,55%) | 847,91 (+4,00%) |
Mercoledi’ 02 ottobre | 7.755,61 (-2,31%) | 1.187,30 (-2,18%) | 827,91 (-2,36%) |
Giovedi’ 03 ottobre | 7.717,19 (-0,50%) | 1.165,56 (-1,83%) | 818,95 (-1,08%) |
Venerdi’ 04 ottobre | 7.528,40 (-2,45%) | 1.139,90 (-2,20%) | 800,58 (-2,24%) |
Lunedi’ 07 ottobre | 7.422,84 (-1,40%) | 1.119,40 (-1,80%) | 785,28 (-1,91%) |
Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
Continua la debolezza cronica degli indici americani. In attesa che la stagione degli utili entri nel vivo (questa settimana sono attesi nomi come General Electric e Yahoo!), i listini continuano a perdere senza soluzione di continuita’.
Rimagono validi i rilievi fatti nel report di ieri sia per il Dow Jones che per il Nasdaq. I livelli di volatilita’ e gli oscillatori continuano a segnalare un forte ipervenduto. Non e’ esclusa la possibilita’ di assistere ad un rimbalzo di grosse proporzioni. Al momento tuttavia tali movimenti hanno maggiori probabilita’ di essere sfruttati come occasioni per alleggerire le posizioni lunghe piuttosto che incrementarle.
Per il Dow Jones attenzione a quota 7.400 punti sotto la quale il ritmo di accelerazione al ribasso potrebbe aumentare ulteriormente. Per il Nasdaq rimane valido per il momento il supporto identificato a 1.100 punti, ultima barriera prima di scendere a 1.020 e a 1.000 punti.
I TEMI DELLA GIORNATA
Sul fronte macroeconomico non sono attesi dati di rilievo per la giornata di oggi. Da segnalare la conferenza che si terra’ a New York dove il Governatore della Fed Bies parlera’ sulla Corporate Governance e la conferenza che si terra’ a Bruxssel dove parlera’ il Presidente della Fed di New York McDonough.
Sul fronte internazionale i mercati, che ieri nella ultima ora di contrattazioni avevano cominciato a scontare l’effetto Bush per il discorso atteso per la sera, possono tirare un sospiro di sollievo. Dalle parole del Presidente non sono arrivate grosse novita’. Solo la tempistica dell’intevento comicia a farsi piu’ pressante ma questo non sorprende piu’ di tanto i mercati.
Dal punto di vista delle implicazioni economiche il rilievo piu’ interessante puo’ essere l’accenno di far seguire un eventuale intervento armato da aiuti finanziari notevoli. Il fatto che si prenda coscenza che il terrorismo ha origine dagli stati di poverta’ estrema in cui versano alcune popolazioni e che le armi da sole non risolvono il problema, e’ senz’altro un passo importante per l’amministrazione americana.
Tra le societa’ che riporteranno i risultati nella giornata odierna
- Pepsico (PEP – Nyse): la societa’ concorrente di Coca cola pubblichera’ i risultati del terzo trimestre fiscale prima dell’apertura del mercato. Le attese sono per un EPS a $0,55 rispetto ai $0,48 fatti registrare nello stesso periodo dell’anno precedente.
- Apollo Group (APOL – Nasdaq): la societa’ attiva nel campo dell’educazione e diddattica, nei corsi di specializzazione e approfondimento per adulti annunciera’ i risultati del quarto trimestre prima dell’apertura dei mercati. Le attese sono per un EPS a $0,22 rispetto ai $0,17 dello scorso anno.
Tra i titoli e settori da tenere d’occhio oggi
- Settore Broker (XBD – Amex) insieme al comparto finanziario (IXM – Amex) e’ quello che soffre maggiormente l’attuale crisi del mercato e della borsa in particolare. Credit Suisse First Boston ha annunciato l’intenzione ridurre ulteriormente la forza lavoro del 7%.
- Int. Rectifier (IRF – Nyse): la societa’ attiva nella progettazione e produzione di microchip ha alzato le stime per il fatturato del primo trimestre del 2003 a $211 milioni (+5%). Il consensus del mercato si aspettava un fatturato a $209,5 milioni.
- Lockheed Martin (LMT – Nyse): il gigante della difesa ha annunciato un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 23 milioni di pezzi pari al 5% delle azioni emesse.
- IBM (IBM – Nyse): la banca d’affari Goldman Sachs ha tagliato le stime sull’EPS del gigante dell’hardware a causa di un clima di investimenti sul settore ancora molto debole. Le stime sul 2003 passano da $4,00 a $3,90 mentre quelle sul 2004 passano da $4,50 a $4,30.
- General Motor (GM – Nyse): secondo i vertici della societa’ le vendite di automobili che sono andate particolarmente bene quest’anno, subiranno un rallentamento nel 2003.
- Settore Auto (AUXX – Cboe): il settore e’ stato downgradato da CSFB da outperform a market perform.
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