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FUTURE USA: PROVE DI UNA CHIUSURA IN BELLEZZA

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A tre ore dall’inizio delle contrattazioni a Wall Street, i future sugli indici Usa sono tutti positivi.

Sul fronte macro l’unico dato atteso per oggi e’ l’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero dell’area di Chicago, relativo al mese di giugno. Non sono attese variazioni di rilievo: il dato dovrebbe posizionarsi saldamente al di sopra di quota 50 (soglia che divide un periodo di espansione da uno di recessione).

Nessuna trimestrale di rilievo e’ attesa per questa settimana. Sul fronte valutario continua la debolezza dell’euro nei confronti del biglietto verde. Questa mattina se pur per pochi minuti, sul mercato interbancario si e’ scesi con il prezzo in denaro sotto quota $1,14.

Un segnale, se pur minore, di un prossimo cambiamento alla guida della politica monetaria europea e’ venuto nel week end con l’elezione di Claude Trichet a Presidente del Gruppo dei 10 Governatori. Si tratta del gruppo di lavoro che si riunisce periodicamente a Basilea per discutere del coordinamento delle politiche monetarie mondiali. Claude Trichet (prossimo Presidente della BCE), attuale Governatore della Banca di Francia sostituisce nell’incarico Sir Edward George, suo analogo inglese.

Alle 12:30 (le 6:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 guadagna 4,60 punti (+0,46%), a 977,90 punti.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 6,50 punti (+0,54%), a 1.209,00 punti.

Il contratto sull’indice Dow Jones sale di 35 punti (+0,39%), a 8.985 punti.

Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a 100,29 e rendimenti al 3,52%.

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