A due ore dall’apertura delle borse i future sugli indici americani sono leggermente negativi.
Dopo il rally di mercoledi’, alimentato dalla netta vittoria di Bush nelle elezioni presidenziali, sui mercati Usa torna a prevalere la cautela. La conferma dell’attuale presidente alla Casa Bianca cancella le preoccupazioni sulle sull’eventualita’ di una discontinuita’ nella politica degli Stati Uniti, ma non elimina i grandi temi che hanno frenato l’espansione dei mercati negli ultimi mesi.
Primo fra questi il petrolio. Nonostante i dati positivi sulle scorte di greggio pubblicati ieri, il prezzo del greggio e’ tornato a salire, spingendosi ben al di sopra dei $50 al barile. Sul mercato elettronico il future con scadenza dicembre cede 1 centesimo a $50.87.
Intanto la stagione degli utili societari volge alla sua fase conclusiva. Buone le cifre di Alcan, seconda azienda al mondo nel settore dell’alluminio. A luci e ombre l’outlook delineato dai gruppi retail Wa-Mart e Pier1 Imports.
Passando al fronte economico, alle 14;30 ora italiana saranno diffusi i dati settimanali sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione. Alla stessa ora sara’ pubblicato il dato preliminare del terzo trimestre sulla crescita della produttivita’.
Sugli altri mercati, sono in lieve rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.06% contro il 4.07% della chiusura di mercoledi’. L’oro guadagna $3.7 a $429.1 all’oncia e il dollaro viene scambiato a 1.2869 contro l’euro.
Alle 13:40 (le 7:40 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in calo di 1.40 punti (-0.12%) a 1143 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 cede 5 punti (-0.33%) a 1503.
Il contratto sull’indice Dow Jones arretra di 11 punti (-0.11%) a 10130 punti.