Pubblichiamo le indicazioni e i grafici relativi alla fase di pre-apertura dei mercati azionari americani in base all’analisi dei future trattati sul circuito elettronico Globex.
| Indici e future 06 Maggio 2002 | |||
| Indici | Closing cash | Settlement price | Fair Value premium |
| S&P500 | 1.073,43 | 1.073 | 1,10 |
| DJIA | 10.006,63 | 9.986 | 12 |
| Nasdaq100 | 1.190,74 | 1.197,50 | -3,80 |
| Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
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Alle 07.30 ET (13.30 italiane) solo il future sul Nasdaq100 si mantiene saldamente sopra il Fair Value mentre Dow Jones e S&P500 ripiegano lievemente. I segnali per l’apertura dei mercati azionari sono quindi misti.
Tuttavia e’ bene rammentare che un livello dei future sopra il Fair Value non significa un rally sostenibile durante la giornata.
Nonostante i segnali da parte dei future fossero buoni, venerdi’ i dati relativi al tasso di disoccupazione hanno pesato sui mercati spingendo gli investitori a vendere.
La chiusura in rosso di venerdi ha concluso una settimana di ribassi. Il Nasdaq Composite dopo aver fallito due volte l’attacco alla resistenza di 1.700 ha chiuso a 1.613, a circa 8 punti dal minimo settimanale.
L’S&P500 ha fatto solo lievemente meglio, chiudendo suttavia anch’esso sotto l’importante supporto del suo precedente minimo a quota 1.074,89 del 22 febbraio.
La nostra opinione e’ che nonostante vi siano indicazioni tecniche di una situazione di ipervenduto, gli indici cash rimangono sotto pressione. E, cosa ancora piu’ importante, incapaci di consolidare ogni tentativo di recupero. Fino a quando il trend ribassista rimarra’ intatto, la discesa, per quanto interrotta da brevi recuperi, continuera’
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Michael Paulenoff e’ uno dei fondatori di 2Mstrategies
