A mezz’ora dall’apertura delle borse i future sugli indici americani sono passati sopra la linea di parita’.
Il mercato ha reagito in modo positivo alla pubblicazione dei dati economici. Nel mese di giugno l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) ha registrato un calo dello 0,3%. Il dato si e’ rivelato nettamente inferiore alle aspettative (+0,2%).
Il New York Empire State Index, l’indice sull’attivita’ manifatturiera nell’area di new York, a giugno si e’ attestato a quota 36.54, contro i 28.0 punti stimati dal consensus. Le scorte di magazzino a maggio sono inoltre salite dello 0.4%, in misura inferiore al +0.6% atteso.
Delusione, tuttavia, dal mercato del lavoro. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione la settimana scorsa sono salite di 40.000 unita’ a 349.000. Le stime erano per un dato a quota 345.000.
Ancora dal fronte economico, alle 15:15 ora italiana sara’ pubblicato il dato di giugno sulla produzione industriale e alle 18:00 sara’ la volta del Philly Fed, il dato sull’attivita’ manifatturiera nell’area di Philadelphia.
L’attenzione degli operatori resta concentrata sugli utili societari, che iniziano ad entrare nel vivo della stagione. Il colosso informatico Apple Computer ha parzialmente compensato la delusione del mercato sulle prospettive annunciate da Intel. Nell’after hour di mercoledi’, Apple ha battuto le stime degli analisti su utili e fatturato trimestrale e ha delineato un outlook incoraggiante.
Molto importanti, per capire l’effettivo stato di salute dell’hi-tech, sara’ la trimestrale di IBM. La societa’ pubblichera’ gli utili dopo la chiusura delle contrattazioni. Negative, nel frattempo, le notizie giunte dall’Europa. Il n.1 al mondo dei cellulari Nokia ha dichiarato di aspettarsi ulteriori pressioni sugli utili nei prossimi trimestri. [Vedi decine di azioni in movimento segnalate da
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Sugli altri mercati, sono invariati i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.48%. In recupero il dollaro, che contro l’euro viene scambiato a 1.2358. L’oro cede $1.1 a $404.50 all’oncia e il petrolio arretra di 27 centesimi a $40.70 al barile.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in progresso di 2.2 punti (+0.20%) a 1.113.5 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 guadagna 6 punti (+0.42%) a 1.425.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in rialzo di 15 punti (+0.15%) a 10211 punti.