Società

FUTURE: MERCATI EUFORICI SULL’ ESITO DEL VOTO

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

A un’ora dall’apertura delle borse i future sugli indici americani estendono i guadagni.

Il responso delle urne sulle elezioni presidenziali non e’ ancora ufficiale, ma i dati finora disponibili segnalano che sara’ ancora Bush l’inquilino della Casa Bianca per i prossimi quattro anni.

L’ultimo ostacolo resta ancora lo Stato dell’Ohio, dove mancano all’appello poche migliaia di voti da scrutinare. I numeri, tuttavia, sembrano favorevoli al Presidente Bush. Statisticamente, riferiscono gli esperti, appare impossibile un recupero di Kerry tale da ribaltare la situazione attuale.

Il mercato sta reagendo molto positivamente agli sviluppi della tornata elettorale, perche’ stanno scomparendo le incertezze sul nome del prossimo Presidente. Wall Street sembra inoltre piu’ incline alla scelta repubblicana. Una delle ragioni risiede nella politica di tagli alle tasse (soprattutto per le classi piu’ abbienti) introdotta da Bush e l’orientamento piu’ favorevole alle grandi corporazioni.

Passando ai temi economici, la seduta si profila piuttosto ricca di appuntamenti macro. Alle 16:00 ora italiana saranno diffusi i dati su ordini alle fabbriche e ISM Servizi. Alle 16:30 sara’ la volta dei dati settimanali sulle scorte di petrolio.

Sul fronte societario, oggi pubblichera’ la trimestrale Time Warner, la prima societa’ media al mondo. In calendario, inoltre, gli utili dei gruppi retail Polo Ralph Lauren, Tommy Hilfiger e Starbucks.

Sugli altri mercati, sono in calo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.12% contro il 4.08% della chiusura di martedi’. L’oro guadagna $3 a $423.8 all’oncia, il petrolio guadagna 68 centesimi a $50.30 e il dollaro viene scambiato a 1.2803 contro l’euro.

Alle 14:30 (le 8:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in aumento di 14.10 punti (+1.25%) a 1144 punti.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 avanza di 24 punto (+1.60%) a 1522.

Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 125 punti (+1.25%) a 10153 punti.