A meno di un’ora dall’inizio delle contrattazioni, i future sugli indici Usa sono in buon rialzo.
La spinta ai contratti e’ arrivata dalla nuova tornata di dati macroeconomici, che si sono rivelati migliori delle attese del mercato.
Nel secondo trimestre il Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti e’ cresciuto del 2,4%. Gli economisti si aspettavano un incremento dell’1,5%. Nel trimestre precedente l’economia americana era cresciuta dell’1,4%.
Migliore delle stime anche il dato sui sussidi di disoccupazione. Nella settimana che si e’ conclusa il 26 luglio le richieste di nuovi sussidi sono scese di 3000 unita’, a quota 388.000. Il mercato si aspettava un aumento dell’indicatore a 400.000 unita’.
Alle 16:00 (10:00 ora di New York) sara’ pubblicato il Chicago PMI di luglio, che misura l’attivita’ manifatturiera nell’area di Chicago.
Sul fronte degli utili, e’ stata migliore delle aspettative la trimestrale di Procter & Gamble (PG). Attesa per Exxon Mobil (XOM).
Ha contribuito inoltre al buonumore degli operatori, una nota positiva di Merrill Lynch sul settore dei semiconduttori.
Alle 14:54 (le 8:45 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 guadagna 6,40 punti (+0,67%), a 993,50 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 14,00 punti (+1,11%), a 1.1277,00 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones segna un incremento di 56 punti (+0,61%), a 9.235,00 punti.
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare rendimenti al 4,37%.
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