A due ore dall’apertura delle borse i future sugli indici americani sono leggermetne negativi.
I mercati Usa sembrano intenzionati a prendersi una pausa dopo il rally delle ultime giornate. La settimana scorsa Dow Jones, S&P500 e Nasdaq hanno guadagnato piu’ del 3%. Buono l’effetto sull’umore degli operatori degli ultimi dati sull’occupazione.
Nel frattempo continua a calare il prezzo del petrolio, il cui rally che negli ultimi mesi maggiormente ha pesato sul clima dei mercati. In questo momento il future con scadenza dicembre perde 61 centesimi a $49 al barile.
Passando agli utili, entrati oramai nella fase conclusiva della stagione, sono molto attesi i risultati trimestrali di Cisco Sistems, che pubblichera’ il bilancio martedi’, dopo la chiusura delle borse. In calendario mercoledi’ gli utili della catena di caffe’ Starbucks.
Cresce inoltre l’attesa per le decisioni del Fomc sui tassi d’ionteresse. Il nuovo meeting del braccio operativo della Federal Riserve e’ stabilito a mercoledi’ prossimo. Gli economisti si aspettano un aumento dei tassi di 25 punti base, al 2%. Si tratterebbe del quarto aumento consecutivo di quest’anno.
Gli effetti delle decisioni del Fomc si faranno sentire, naturalmente, sul dollaro. Il calo registrato di recente dal biglietto verde solleva molte preoccupazioni sulle prospettive dei mercati americani qualora la debolezza dovesse continuare. Il cambio con l’euro si e’ spinto fino a $1.2985.
Sugli altri mercati, sono invariati i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.19%. In ribasso la quotazione dell’oro, che cede $0.6 a $433.7 all’oncia.
Alle 13:30 (le 7:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in calo di 2.40 punti (-0.21%) a 1165.3 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in ribasso di 1.5 punti (-0.10%) a 1529.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in calo di 19 punti (-0.19%) a 10370 punti.