A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono leggermente sopra la linea di parita’.
Non hanno suscitato reazioni di rilievo gli ultimi dati sui prezzi alla produzione. nel mese di febbraio il PPI ha registrato un aumento dello 0.4%, poco sopra le previsioni degli analisti (+0.3%). Perfettamente in linea la versione “core” dell’indicatare, cioe’ depurata dalle componenti piu’ volatili quali alimentari ed energia: l’aumento registrato, che segue all’inattesa impennata dello 0.8% di gennaio, e’ dello 0.1%.
L’attenzione dei mercati e’ concentrata sulla Federal Reserve, che alle 20:15 ora italiana annuncera’ le decisioni sui tassi di interesse. Gli operatori danno per scontato un aumento del costo del denaro di 25 punti base al 2.75%. Le incertezze riguardano pero’ il linguaggio che usera’ il Federal Open Market Committee (FOMC), braccio operativo della Fed, nel documento ufficiale del meeting.
In particolare, sara’ molto importante vedere se la Fed confermera’ il termine “measured” per descrivere il passo con cui intende procedere sulla via delle strette creditizie. Una rimozione di questa parola sarebbe interpretata come un segnale che l’inflazione sta crescendo e che i tassi nei prossimi mesi saliranno a un passo piu’ sostenuto. Aumenti pronunciati di inflazione e tassi d’interesse sono negativi sia per i mercati azionari che obbligazionari.
Sul fronte societario, Oracle ha vinto la battaglia su Sap per l’acquisizione di Retek: il prezzo che paghera’ per l’azienda e’ di $631 milioni. Oracle pubblichera’ i risultati trimestrali questa sera, dopo la chiusura delle borse.
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Sugli altri mercati, sono in rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.50% contro il 4.53% della chiusura di lunedi’. L’oro guadagna $0.3 a $431.7 all’oncia, il petrolio arretra di 1 centesimo a $57.45 al barile e l’euro viene scambiato a 1.3182 contro il dollaro.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in aumento di 1.6 punti (+0.13%) a 1187.9 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 guadagna 5 punti (+0.34%) a 1493.5 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in progresso di 4 punti (+0.04%) a 10585 punti.