A quasi mezz’ora dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono in territorio positivo.
la spinta ai emrcati e’ arrivata dagli indicatori macroeconomici. Nel mese di maggio l’indice dei prezzi al consumo e’ sceso dello 0.1%. Le attese erano per un aumento dello 0.1%. Il dato di oggi conferma che l’inflazione negli Stati Uniti non rappresenta una minaccia e suggerisce che difficilmente la Fed sara’ aggressiva sugli aumenti del costo del denaro.
Buoni anche i dati dal settore manifatturiero. A giugno il New York Empire State Manufacturing index e’ salito a 11.7 da quota -11.1, valore registrato a maggio. Una cifra sopra lo zero indica espansione. Le attese erano per un valore di 3.9 punti.
Le scorte di magazzino ad aprile sono salite dello 0.3% (consensus +0.4%). Oggi in calendario ci sono anche i dati su produzione industriale (15:15) e Beige Book (20:00), il raporto bimestrale della Fed sull’andamento dell’attivita’ economica Usa.
Alcune preoccupazioni le solleva il petrolio, che guadagna 63 centesimi a $55.63 al barile. Molti trader ritengono che la decisione dell’Opec di alzare i limiti dell’offerta fara’ poco per raffreddare i emrcati energetici. Alle 16:30 saranno diffusi i dati settimanali sulle scorte di petrolio.
Sul fronte societario, JP Morgan Chase ha annunciato che paghera’ $2.2 miliardi di risarcimento come pena per le responsabilita’ nel caso Enron.
La banca d’affari Bear Stearns nel secondo trimestre ha realizzato EPS di $2.56, 19 centesimi al di sopra delle attese del mercato ($2.37). Il fatturato e’ salito del 2.0% su base annu a $1.87 miliardi (consensus $1.7 mld). Il gruppo cinese Haier Group ha annunciato che potrebbe essere intenzionato all’acquisizione della societa’ di elettrodomestici Maytag Corp.
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Sugli altri mercati, sono in lieve rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.10% contro il 4.11% della chiusura di martedi’. L’oro guadagna $0.8 a $430.1 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2045 contro il dollaro.
Alle 14:50 (le 8:50 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in rialzo di 3.5 punti (+0.31%) a 1213.8 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 avanza di 9 punti (+0.59%) a 1547 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in rialzo di 32 punti (+0.30%) a 10620 punti.