A meno di un’ora dall’inizio delle contrattazioni, i future sugli indici americani sono in netto progresso.
Sul fronte macroeconomico il rapporto sullo stato dell’occupazione del mese di settembre mostra che l’ultimo elemento assente alla ripresa economica e’ arrivato finalmente. Immediato il progresso dei future sugli indici che adesso sono liberi di scontare uno scenario piu’ positivo.
Attenzione a non fermarsi alla semplice lettura dei dati, oggi infatti vengono pubblicate anche le revisioni del benchmark di riferimento.
A borsa aperta sara’ la volta dell’indice dei direttori degli acquisti del settore non manifatturiero. Le attese sono per un ribasso a 63 punti dai 65,1 della rilevazione di agosto. Il dato ha una particolare rilevanza alla luce del fatto che il settore servizi rappresenta il 70% della produzione americana.
Alle 14:36 (le 8:36 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 guadagna 9.20 punti (+0,92%), a 1038,80 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 17,50 punti (+1,23%) a 1.356,00 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones sale di 88 punto (+0,98%) a 9.555 punti.
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare rendimenti al 4,12%.
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