Economia

Future Dax, resistente a dubbi sugli stress test

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(Teleborsa) – Mentre la Banca Centrale Europea parla di moderazione della crescita, la Germania in frenata torna a far prevedere una ripresa lenta. Ancora notizie contrastanti dunque, che continuamente turbano l’equilibrio del mercato. Il saliscendi degli ultimi quattro mesi, che emerge dal grafico del future sull’indice Dax, conferma l’incertezza che regna tra gli investitori. Da Maggio di quest’anno, infatti, la curva ha cambiato piĂą volte direzione, nell’intervello 5.750-6.350, tentando l’attacco alla resistenza individuata in area 6.240. La parola “incertezza” non rappresenta piĂą così un solo un sostantivo “astratto” utilizzato per spiegare l’andamento contrastato dei mercati negli ultimi tempi, ma sta diventando sempre piĂą una minaccia alla ripresa economica. A sostenerlo infatti è l’Ocse (l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico) che avverte “la ripresa economica sta rallentando a causa dell’incertezza”. Intanto la Bce sottolinea che nel complesso, l’attuale orientamento della politica monetaria resta accomodante e metterĂ  in atto tutto ciò che occorre per preservare la stabilitĂ  dei prezzi a medio termine nell’area dell’euro. A turbare il mercato questa settimana, ci ha pensato il Wall Street Journal, che ha messo in dubbio la veridicitĂ  dell’esito degli stress test delle banche europee, di fine luglio. Una notizia che tuttavia è stata accolta in “si bemolle” perchĂ© in realtĂ  ha risvegliato soltanto la pulce che era giĂ  nelle orecchie degli investitori, subito la pubblicazione dei risultati. Il contratto tedesco ha concluso così i 5 giorni a 6.217,5 punti ed ha rotto al rialzo le medie mobili a 21, 34 e 55 giorni, mettendo a segno una performance settimanale positiva dell’1,10%. Per le prossime sedute va posta particolare attenzione all’area di resistenza individuata a 6.280,5 e successiva a 6.312. Supporto a 6.140.