A mezz’ora dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono stabili in territorio negativo.
In assenza di dati macroeconomici, l’attenzione degli operatori resta concentrata sugli utili trimestrali delle aziende, entrati nel vivo della stagione.
Dopo i recenti rally messi a segno dagli indici azionari (l’S&P500 e’ salito ai massimi di 4 anni), i mercati cominciano a sentire un po’ di fatica e diversi investitori preferiscono incassare parte dei profitti.
A far scattare le prese di beneficio, in particolare, oggi sono i risultati negativi pubblicati da Citigroup. Il colosso finanziario ha realizzato una forte crescita degli utili, ma non e’ stata in grado di centrare le attese degli analisti.
Si sono rivelati in linea con le previsioni i risultati della conglomerata 3 M. Un’altra societa’ componente dell’indice Dow Jones pubblichera’ la trimestrale in giornata: si tratta della blue chip International Business Machines.
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Sugli altri mercati, sono in lieve ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.17% contro il 4.16% della chiusrua di venerdi’. Il petrolio cede 25 centesimi a $57.84, l’oro e’ in rialzo di $0.4 a $421.7 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2053 contro il dollaro.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in calo di 2.5 punti (-0.20%) a 1228.7 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 cede 5 punti (-0.32%) a 1582 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ribasso di 23 punti (-0.22%) a 10633 punti.
