A due ore dall’apertura delle borse i future sugli indici americani sono stabili sulla linea di parita’.
Dopo una prima reazione negativa ai dati deludenti sul Prodotto Interno Lordo, i mercati hanno rapidamente recuperato le (lievi) perdite, tornando sostanzialmente allo stesso livello della rilevazione precedente. Nel terzo trimestre il Pil degli Stati Uniti ha registrato una crescita del 3.7%. Il dato e’ nettamente inferiore alle attese degli economisti, che si aspettavano in media un aumento del 4.3%.
Ancora sul fronte economico, alle 15:45 ora italiana saranno pubblicati i dati definitivi di ottobre sulla fiducia dei consumatori (fiducia Michigan). Alle 16:00 sara’ la volta del Chicago PMI di ottobre, l’indicatore che misura l’andamento dell’attivita’ manifatturiera nell’area di Chicago.
Nel frattempo continua a tenersi a livelli relativamente basso il prezzo del petrolio. I buoni dati settimanali sulle scorte di greggio diffusi mercoledi’ e l’aumento dei tassi in Cina hanno spinto molti operatori del settore a incassare i profitti. Il future con scadenza dicembre in questo momento guadagna 23 centesimi a $51.15 al barile.
Sul fronte societario, il gruppo hi-tech Gateway ha pubblicato il suo primo profitto operativo in piu’ di tre anni. I risultati dovrebbero spingere al rialzo la quotazione del titolo. Tra le grosse aziende che oggi pubblicheranno gli utili da segnalare il colosso petrolifero ChevronTexaco.
Sotto i riflettori anche Microsoft e Time Warner: la Commissione Europea prevede di sollevare ufficialmente obiezioni al takeover di ContentGuard Holdings. Goldman Sachs ha espresso giudizi positivi su Dell: la debolezza del titolo, a suo giudizio, e’ ingiustificata.
Intanto cresce l’attesa per le elezioni presidenziali. I sondaggi danno Bush e Kerry sostanzialmente alla pari. Le incertezze sull’esito del voto sono una fonte di nervosismo per gli operatori e i mercati finanziari.
Sugli altri mercati, sono in rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.05% contro il 4.08% della chiusura di giovedi’. L’oro guadagna $1.2 a $427.3 all’oncia e il dollaro viene scambiato a 1.2749 contro l’euro.
Alle 13:40 (le 7:40 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in calo di 0.40 punti (-0.04%) a 1127.2 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 arretra di 2 punti (-0.13%) a 1487.5.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 10 punti (-0.10%) a 9990 punti.