FUTURE ANTICIPANO AVVIO IN LEGGERO RIALZO

di Redazione Wall Street Italia
20 Settembre 2002 15:25

Pubblichiamo le indicazioni relative alla fase di pre-apertura dei mercati azionari statunitensi.
































Indici e future 20 Settembre 2002
Indici Closing cash Settlement price Fair Value premium
S&P500 843,32 841,70 +1,70
DJIA 7.942,39 7.913,00 +19,30
Nasdaq100 865,93 872,50 -5,50
Fonte dati: Ufficio Studi
WallStreetItalia

Alle 09.25 E.T. i future sugli indici USA quotano al di sopra del Fair value.

  • Il future sul Dow Jones segna +52,00 punti.
  • Il future sull’S&P 500 segna +7,30 punti.
  • Il future sul Nasdaq100 segna +12 punti.

Gli altri indicatori

  • Il Treasury a 10 anni segna prezzi in discesa e rendimenti a 3,82%.
  • Il cambio euro dollaro quota $0,9801, stabile rispetto a ieri.
  • L’oro viene scambiato a $322,30 l’oncia (-$1,60) rispetto alla chiusura di ieri.
  • Il benchmark sul crude oil segna $29,82 (+0,08).

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUGLI INDICI


















































Indici 20 Settembre
2002
Seduta di Borsa Dow Jones Nasdaq Comp. S&P 500
Giovedi’ 12 settembre 8.379,41 (-2,35%) 1.279,68 (-2,72%) 886,91 (-2,48%)
Venerdi’ 13 settembre 8.312,69 (-0,80%) 1.291,40 (+0,92%) 889,81 (+0,33%)
Lunedi’ 16 settembre 8.380,18 (+0,81%) 1.275,88 (-1,20%) 891,10 (+0,14%)
Martedi’ 17 settembre 8.207,55 (-2,06%) 1.259,94 (-1,25%) 873,52 (-1,97%)
Mercoledi’ 18 settembre 8.172,45 (-0,43%) 1.252,13 (-0,62%) 869,46 (-0,46%)
Giovedi’ 19 settembre 7.942,39 (-2,82%) 1.216,45 (-2,85%) 843,32 (-3,01%)
Fonte dati: Ufficio Studi
WallStreetItalia

Situazione delicata per gli indici dopo la chiusura in forte ribasso di ieri. I supporti segnati dai minimi di fine luglio, inizio agosto sono pericolosamente vicini. Sotto quei livelli, ulteriori segnali grafici, almeno per il Nasdaq devono essere ricercati a piu’ di cinque anni di distanza.

Il livello della volatilita’ e gli oscillatori come l’RSI o lo stocastico indicano una situazione di forte ipervenduto che suggerisce la possibilita’ di un rimbalzo.

Attenzione ad azzardare previsioni per la giornata di oggi. Il terzo venerdi’ di settembre e’ il giorno delle tre streghe, le scadenze tecniche spingono gli operatori al cosiddetto rollover (scambio tra una posizione vecchia ed una nuova). Forti oscillazioni in un senso o nell’altro saranno il tema dominante della giornata.

Dal punto di vista tecnico rimangono validi i supporti indicati ieri. Quota 7.702 sul Dow e 1.206 punti sul Nasdaq.

I TEMI DELLA GIORNATA

Sul fronte macroeconomico giornata senza appuntamenti importanti.

Unico dato comunicato, alle 12.00 E.T. il budget del Tesoro comunicato dal Dipartimento del Tesoro. Le attese sono per un deficit a quota $55,00 miliardi rispetto agli 80,00 miliardi di surplus dell’agosto del 2001. Il rapporto e’ considerato di scarsa importanza dal mercato sia per la sua prevedibilita’ che per la volatilita’ che non permette un raffronto con la rilevazione del mese precedente.

Sul fronte internazionale si attende la risposta del congresso americano alla richiesta del Presidente Bush per un mandato che autorizzi l’uso delle armi contro il regime di Saddam. Attesa anche una mossa della Federazione Russa, uno degli ostacoli piu’ forti per l’amministrazione americana nella sua crociata contro Bagdad. A meno di grossi colpi di scena non sono previsti appuntamenti importanti da cui ci si possa attendere una svolta nelle tensioni USA-Iraq.

In definitiva la giornata dovrebbe essere dominata da temi di natura tecnica e societaria. Attenzione quindi a preannunci sul fronte degli utili aziendali e alla scadenza di opzioni, future e opzioni sugli indici.

Sul fronte societario, il mercato ha accolto con sollievo la revisione al rialzo sulle vendite del quarto trimestre del gruppo di semiconduttori per cellulari Qualcomm (QCOM – Nasdaq).

“E’ un momento molto positivo per il mercato dei cellulari – ha dichiarato Benoit Flamant, manager di fondi per IT Asset Management, citato da Bloomberg.com – i fondamentali stanno migliorando nel settore wireless e il mercato non se ne e’ ancora accorto”.

Tuttavia, alcuni operatori di mercato hanno espresso scetticismo sulle previsioni del gruppo, cosi’ come la banca d’affari CIBC . Il settore semiconduttori potrebbe inoltre essere sotto pressione dopo che la banca d’affari Salomon Smith Barney ha ridotto il giudizio su Texas Instruments, TXN – Nyse) da ‘outperform’ a ‘In-Line’ e tagliato il target price da $30 a $15.
Bear Stearns ha poi diminuito le stime sul quarto trimestre e sul 2003 di Micron Tech, MU – Nyse).

Brutte notizie arrivano per il settore finanziario: la Nasd (National Association of Securities Dealers) intenterà una causa contro la banca d’affari Salomon Smith Barney e l’ex analista Jack Grubman (Citigroup , C – Nyse). Grubman avrebbe ingannato gli investitori reclamizzando il titolo del gruppo Winstar, uno dei clienti di investment-banking di Salomon, nonostante le evidenza che tale societa’ attraversava gravi problemi finanziari. SSB e Grubman e’ quindi accusata di aver “regalato” un “buy” all’operatore telefonico Winster, successivamente fallito.

Sotto pressione anche il comparto biotech, dopo che la banca d’affari Lehman Brothers ha dichiarato che potrebbe abbassare le stime sul colosso Serono (Serono, SRA – Nyse).

Le vendite sul comparto informatico potrebbero proseguire anche oggi dopo che la banca d’affari Prudential ha ridotto le stime sugli utili di Sun Microsystems, SUNW – Nasdaq). Tuttavia al momento i titoli del settore sembrano orientati verso un rimbalzo.

Tra le societa’ che annunciano i risultati nella giornata odierna

  • Carnival (CCL – Nyse): la societa’ attiva nel business delle crociere di lusso ha annunciato utili sopra le stime.

Tra i titoli da tenere d’occhio

  • Oracle (ORCL – Nasdaq): Lawrence Ellison, presidente e amministratore delegato del colosso del software ha dato le dimissioni dal consiglio di amministrazione di Apple Computer (AAPL). Ellison resterà comunque consulente del produttore di Pc.
  • Kodak (EK – Nyse): la banca d’affari K Bear Stearns ha ridotto il giudizio sul colosso fotografico e blue chip del Dow Jones da ‘peer perform’ a ‘underperform’, dal momento che dal meeting con gli investitori di ieri non sono emerse buone prospettive per gli utili, almeno finche’ non ci saranno concreti segnali di ripresa per l’economia.
  • Alcatel (ALA – Nyse): la societa’ francese di infrastrutture per la telefonia ha lanciato un warning sulle vendite dell’esercizio 2002 (confermando il rumor, anticipato ieri da Wall Street Italia, vedi sezione RUMORS), che saranno più deboli del previsto a causa delle persistente debolezza del settore delle telecomunicazioni. La notizia potrebbe portare pressione su gruppi come Lucent (LU – Nyse).
  • HealthSouth (HRC – Nyse): il titolo e’ stato colpito da forti vendite nella giornata di ieri a causa di indagini contabili da parte della SEC e del downgrade sul debito da parte della societa’ di rating S&P. Dopo la difesa del CEO che ha definito esagerate le accuse, il titolo ha tuttavia recuperato qualcosa nell’afterhours.
  • Jabil Circuit (JBL – Nyse): il titolo della societa’ che progetta e produce circuiti elettronici per il settore manifatturiero ha segnato un buon rialzo dopo aver pubblicato risultati migliori delle attese (EPS a $0,15 contro i $0,14 attesi) ieri dopo la chiusura del mercato.
  • Costco (COST – Nasdaq): la banca d’affari
    Merrill Lynch ha alzato il giudizio sul gruppo retail da ‘neutral’ a ‘buy’, citando la forza delle vendite comparate di agosto, a dispetto della debolezza del settore. Target price a $40. Sempre tra i retail, abbassate invece da Piper Jaffray i giudizi su Target (TGT – Nyse) e Limited (LTD – Nyse).
  • Palm (PALM – Nasdaq): secondo quanto riportato dal Wall Street Journal il leader mondiale dei computer palmari è alla ricerca di finanziamenti. PALM sarebbe in trattativa con il gigante giapponese Sony per un finanziamento privato di $50-$60 milioni a favore della divisione software PalmSource. Una volta rifinanziata l’unità PALM procederà con lo spin off di PalmSource.

I titoli in movimento nel preborsa

  • Lucent (LU – Nyse): in ribasso.
  • Citigroup (C – Nyse): in leggero rialzo.
  • Qualcomm (QCOM – Nasdaq): in forte rialzo.
  • Micron Tech (MU – Nyse): in leggero rialzo.
  • Palm (PALM – Nasdaq): in crescita il gruppo di palmari.