“L’italiana Enel sonda il Governo per sbarcare in Spagna attraverso Fenosa”.
Così titola ieri a tutta pagina, con un richiamo in prima, il quotidiano spagnolo La Razon, secondo cui “l’operazione consentirebbe di sbloccare in Italia la fusione Abertis-Autostrade”.
Il quotidiano La Vanguardia di Barcellona, da parte sua, scrive, nel quadro dei colloqui tra Romano Prodi e José Luis Zapatero di due giorni fa a Madrid, che il premier italiano “ha manifestato la sua volontà che l’Enel possa avere una maggior presenza in Spagna”.
Secondo La Razon, che cita “fonti al corrente dei negoziati, Enel è la chiave maestra per spalancare le porte di Autostrade alla spagnola Abertis”. E afferma che l’amministratore delegato, Fulvio Conti, “ha intensificato nelle ultime settimane i suoi contatti con il Governo spagnolo per sondare il terreno”. La “prima opzione” dell’Enel secondo il giornale iberico sarebbe Union Fenosa, “un’impresa in cui partecipa Acs, che ha un ruolo cruciale nella controversia suscitata in Italia dalla fusione di Abertis e Autostrade”.
Secondo il giornale Florentino Perez sarebbe pronto a rinunciare a Union Fenosa se Enel, “impresa sotto il controllo dello Stato”, oltre a “pagare un buon prezzo” si impegnasse a “intercedere con il governo di Prodi” al fine di creare un asse imprenditoriale capace di far fronte a Germania e Francia”.
a. d. r.