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Forte scossa di terremoto scuote il Nord, evacuate scuole Genova

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(AGGIORNAMENTO)

Genova – Paura a Genova per la forte scossa di terremoto avvertita questa mattina alle 9 e 15, soprattutto ai piani alti degli edifici. Il centralino dei vigili del fuoco del comando provinciale è stato tempestato da centinaia di chiamate da parte di cittadini spaventati ma la Protezione civile regionale, che sta monitorando costantemente la situazione, non ha registrato, al momento, danni a persone o cose.

Nel centro e nel levante della città sono state comunque evacuate alcune scuole, a scopo precauzionale, su disposizione dei presidi e dei dirigenti scolastici. Evacuati per motivi di sicurezza anche il nono e l’undicesimo piano degli uffici regionali di via Fieschi, sede del dipartimento dello sviluppo economico.

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Milano – Una scossa di terremoto è stata avvertita a Milano in diverse parti della città. Il terreno ha tremato per qualche istante e si è verificato alle 9:06 e 35 secondi, allarmando i cittadini che hanno iniziato a telefonare ai Vigili del Fuoco. Colpita anche la Toscana(area fiorentina, empolese e Mugello).

Secondo le prime informazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro è stato in provincia di Reggio Emilia, vicino a Boviglio, a una profondità di circa 10 km. Il terremoto è stato di magnitudo 5,1 secondo l’USGS e del 4,9 secondo l’INGV.

A Milano alcuni edifici sono stati fatti evacuare e molte persone si sono riversate per le strade. In molti casi è stato infatti attivato il sistema di allarme che ha lanciato l’ordine di evacuazione.

Una forte scossa di terremoto ha interessato in generale il Nord Italia ed è stata avvertita dal Veneto alla Lombardia. Il sisma percepito anche a Torino e Genova, Parma. Al momento non si registrano dannni.

Nella notte, poco dopo l’1, una forte scossa di magnitudo 4.2 era stata avvertita dalle popolazioni tra i comuni di Negrar, Marano di Valpolicella, Grezzano e San Pietro in Cariano, in provincia di Verona. Non risultano danni a persone e cose. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Goefisica e Vulcanologia, l’evento sismico principale si è verificato alle 00,54, seguito all’1.05 da una replica di 2.1 gradi della scala Richter.

Sono quattro in totale le scosse registrate nella zona delle Prealpi venete da martedì sera: le prime due, di magnitudo 2.7 e 2.1, sono state avvertite alle 20.41 e alle 20.49.