Fondiaria Sai ancora sotto i riflettori e ancora ben acquistata a Piazza Affari. Il titolo torna nel mirino degli speculatori e mette a segno un balzo del 4% dopo lo scoop di Milano Finanza, relativo alle imminenti dimissioni dell’amministratore delegato Fausto Marchionni (da 40 anni nell’azienda).
Secondo le indiscrezioni le dimissioni dell’ad sarebbero state concordate con la famiglia Ligresti. Alessandro Frigerio, di Rmj Sgr, afferma intervistato da Class Cnbc che l’uscita di scena di una figura così forte di Fondiaria-Sai fa tornare sul mercato le speculazioni sulla maggiore possuibilità che la società diventi preda della francese Groupama. Si aspetta tra l’altro l’eventuale sì della Consob all’ascesa di Groupama in Premafin.
Alle 10.30 ora italiana, Fondiaria-Sai è tra i titoli migliori del Ftse Mib e sale del 3,83%, a quota 6,92 euro. da segnalare che dagli inizi dell’anno il titolo è salito del 10,13%.
La fase di rally del titolo è iniziata il 13 gennaio, alimentata dalle voci di un’Opa , quando “Il Messaggero” ha rivelato che la compagnia assicurativa francese Groupama sarebbe intenzionata ad entrare in Fondiaria Sai con il 29,9%.
Il gruppo francese ha poi lo stesso giorno diffuso un comunicato su richiesta della Consob, da cui risulta che i francesi di Groupama potrebbero rilevare una partecipazione diretta in Fondiaria-Sai fino a un massimo del 17-20%.