A Fondiaria non piace il progetto elaborato da Jp Morgan (adviser di Sai) e riportato da un importante quotidiano finanziario.
Sai – secondo quanto anticipato dalla stampa – avrebbe presentato a Fondiaria un nuovo progetto di aggregazione, con un concambio pari a 4,3 azioni Fondiaria ogni azione Sai.
Il progetto di aggregazione, secondo le anticipazioni di stampa, prevede che la presidenza della nuova compagnia assicurativa vada a Carlo Ciani attuale vicepresidente e Amministratore delegato di Sai, mentre Roberto Gavazzi (attuale Amministratore delegato di Fondiaria) sarebbe il Ceo (Chief executive officer).
Il consiglio Fondiaria, lo scorso dicembre, aveva detto si alla fusione con Sai ponendo quattro condizioni: un concambio “adeguato”, l’incorporazione di Sai in Fondiara con mantenimento della sede a Firenze, il voto di lista per l’elezione di amministratori e sindaci e il quorum assembleare dei 4/5 dei votanti per eventuali variazioni del nome o della sede sociale.
In mattinata Sai ha fatto sapere che “i contatti diretti a verificare se sussistano le condizioni per dar corso all’ipotizzata fusione tra le due società sono tuttora in corso tra gli advisor”.
Sai ha anche aggiunto che “fornirà informazioni tempestive relative ad eventuali sviluppi della vicenda o a quanto dovesse essere deciso dal Cda”.
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