(Teleborsa) – Nel corso del mese di giugno i deflussi ammontano a 1,2 miliardi di euro. Il patrimonio investito in fondi vale oggi 441,3 miliardi di euro. È sempre positiva la raccolta dei Flessibili e dei Bilanciati. Torna positiva la raccolta sugli Azionari nonostante l’alta volatilità dei mercati, e si mantiene positiva anche la raccolta degli Obbligazionari a fronte di tensioni su alcuni emittenti sovrani. Con 683 milioni di euro i Fondi Flessibili mettono a segno la raccolta più consistente del mese. Le sottoscrizioni contribuiscono alla crescita del patrimonio della categoria, che si posiziona oltre la quota dei 62 miliardi di euro, equivalenti al 14% degli asset investiti in fondi. I dati rilevati dall’ufficio statistiche dell’associazione mettono in evidenza flussi positivi e in crescita anche per i prodotti Bilanciati. Questi incassano 280 milioni di euro e dispongono di un patrimonio superiore a 19,6 miliardi, il 4,4% degli asset analizzati. Per i Fondi Azionari giugno segna il ritorno in territorio positivo. La categoria incassa, infatti, 240 milioni di euro e detiene il 21% del patrimonio, pari a 92,3 miliardi di euro. Rallenta ma è ancora favorevole alle sottoscrizioni l’andamento della raccolta dei Fondi Obbligazionari, che chiudono il periodo di rilevazione con flussi netti pari a 59 milioni di euro. Il patrimonio della categoria, che vale più del 40% dell’intero sistema, si rafforza ancora e torna a sfiorare i 181 miliardi di euro. Il risultato di raccolta per i Fondi di Liquidità è negativo; le uscite ammontano a 2,3 miliardi di euro e il patrimonio vale 73 miliardi di euro, il 16,5% degli asset del settore fondi. Raccolta negativa anche per i Fondi Hedge, per i quali i deflussi sono in crescita rispetto allo scorso mese e ammontano a 145 milioni di euro. La categoria detiene asset per un totale di poco inferiore ai 14 miliardi di euro, pari a circa il 3% del patrimonio complessivo. I Fondi di Diritto Estero chiudono provvisoriamente* il mese con una raccolta positiva di 1,2 miliardi di euro. Le sottoscrizioni più consistenti sono incassate dai Gruppi Italiani, che contano su flussi pari a più di 1 miliardo di euro. A giugno gli asset investiti in prodotti esteri sono in crescita e alla fine del mese ammontano a 237 miliardi, il 53% del patrimonio complessivo. Positiva anche la raccolta per i Gruppi Esteri, che incassano 185 milioni di euro. I Fondi di Diritto Italiano accusano deflussi per 2,4 miliardi di euro; il loro patrimonio è pari a 204,4 miliardi di euro, il 46,3% degli asset complessivi. I prodotti domestici promossi da Gruppi italiani subiscono nel corso del mese 2,2 miliardi di deflussi. È invece di 200 milioni il dato di raccolta negativo proveniente dai Fondi di diritto Italiano promossi da Gruppi esteri. Al 30 giugno i Gruppi Italiani registrano flussi negativi per 1,2 miliardi di euro e detengono il 79% del patrimonio. I Gruppi Esteri archiviano momentaneamente il mese con flussi negativi pari a 15* milioni di euro e detengono il 21% del patrimonio.
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