(Teleborsa) – Trasparenza e fair play nella riscossione. Negli ultimi dodici mesi Equitalia ha messo in campo una serie di iniziative per rendere sempre migliore il rapporto con i cittadini e le imprese. E i dati dicono che la strada intrapresa è quella giusta: su un totale di circa 18 milioni di cartelle che Equitalia spedisce ogni anno in tutta Italia, la percentuale di quelle contestate dai contribuenti è pari appena allo 0,1%. “Equitalia in quattro anni di attività ha raggiunto ottimi risultati sul fronte del recupero dell’evasione e su quello dell’assistenza ai contribuenti – commenta Angelo Coco, direttore centrale Servizi Enti e Contribuenti – Un fisco efficiente e attento deve puntare, anche nel 2011, a un rapporto con i cittadini basato sul fair play che contribuisca a migliorare la percezione delle persone nei confronti della pubblica amministrazione”. Cartelle contestate ai minimi storici. A maggio Equitalia ha varato una direttiva interna che ha consentito di arginare i disguidi burocratici del sistema di accertamento e riscossione che ricadevano sui cittadini. In base alla direttiva i cittadini che ritengono di aver ricevuto una cartella non dovuta possono interrompere le procedure di riscossione presentando una semplice autodichiarazione supportata dalla documentazione che attesti, per esempio, il pagamento già avvenuto o una sentenza favorevole. In tal modo si evita ai contribuenti di fare la spola tra gli uffici pubblici perché è Equitalia che si fa carico di richiedere le opportune verifiche presso gli enti creditori. Nuovi sportelli e sedi. In tutto il 2010 è proseguito l’impegno per fornire a cittadini e imprese un’offerta migliore di punti di contatto: sono stati aperti complessivamente 32 nuovi sportelli, di cui 17 uffici aggiuntivi e 15 trasferimenti di sede, per un offerta totale di circa 1.500 casse e punti consulenza e 370 sportelli sul territorio. Assistenza continua. Per andare incontro all’esigenza di diminuire i tempi di attesa e di offrire un servizio ancora più attento alle necessità di quei contribuenti che sono impegnati con il lavoro di mattina, in molte città, come Napoli e Salerno, Equitalia ha avviato l’apertura pomeridiana degli sportelli e in alcune importanti realtà, ad esempio Roma, è attivo un sistema di prenotazione appuntamenti per ricevere consulenza.