(9Colonne) Firenze, 4 set – Da lavavetri a strilloni. E’ la proposta che l’associazione fiorentina “Anelli Mancanti”, che da anni si occupa di immigrazione, farà ai lavavetri rimasti senza lavoro dopo l’ordinanza del Comune di Firenze. L’idea è quella di far vendere loro per le strade della città alcune riviste di informazione indipendente edite da associazioni, come “Fuori Binario”, “Giornanelli” e “l’Altracittà – giornale della periferia”. “Fra le nostre attività – spiega Francesco Lombardi, degli Anelli Mancanti – ci sono anche i corsi di lingua italiana per immigrati. A chi di loro faceva il lavavetri, abbiamo proposto di vendere per le strade della città la nostra rivista e quella di altre associazioni, sia per offrire loro una immediata prospettiva di guadagno – il ricavato rimarrà a loro – sia per dare un’immagine diversa e più rispondente al vero del cosiddetto ‘lavavetri’. Da ‘micro-criminali’, dunque, a diffusori di informazione libera. Anche grazie al passaparola – ha aggiunto Lombardi – siamo entrati in contatto con un buon numero di ex lavavetri. Li abbiamo convocati per mercoledì 5 settembre alle 19, nella nostra sede, in via Palazzuolo al numero 8. A chi verrà, faremo la nostra proposta” .