(Teleborsa) – AnsaldoBreada, una società Finmeccanica, si è aggiudicata la gara per il revamping dei “Jumbo Tram” (Serie 4900) di ATM, in esercizio a Milano dalla fine degli anni ‘70. Si tratta di un primo lotto di 51 veicoli per l’importo di 33 milioni di euro ed è prevista l’opzione per ulteriori 49 tram. La consegna del primo veicolo, si legge nella nota, è prevista a 14 mesi dall’ordine, la consegna dell’ultimo dopo 40 mesi. Gli interventi che saranno attuati riguarderanno sia il design interno che l’impiantistica. “L’obiettivo – spiega Elio Catania, Presidente e Amministratore Delegato di ATM – è rendere questa tipologia di mezzi omogenea agli standard dei più moderni veicoli che già circolano sulla rete milanese in termini di affidabilità e comfort per i passeggeri. Un ulteriore passo in avanti per il piano di ammodernamento dei mezzi ATM: dall’ultimo anno la flotta può contare su oltre 300 nuovi mezzi tra vetture di superficie e metropolitana”. I “Jumbo tram” erano stati ideati e costruiti nell’ambito di un programma di sviluppo della mobilità urbana di Milano; un progetto che, sin dall’inizio, si era presentato con caratteristiche di innovazione, dal momento che i veicoli erano stati pensati e costruiti in sintonia con le specifiche esigenze della città committente che ha, oggi, uno dei più efficienti sistemi di trasporto pubblico di massa. “L’attività di revamping è particolarmente importante per la nostra azienda, perché ci consente di promuovere una significativa quantità di ore lavoro” afferma Salvatore Bianconi, Amministratore Delegato di AnsaldoBreda “e comporta vantaggi anche per le società di trasporto pubblico locale perché consente di riportare a nuova vita prodotti che saranno in condizione di svolgere un efficiente servizio ancora per molti anni con ragguardevoli benefici economici”. AnsaldoBreda svilupperà gli interventi di revamping avvalendosi della collaborazione della società Sitav, che già co-opera in altri settori produttivi.