Milano – A met’ amattina Fiat e’ tra i titoli piu’ venduti del Ftse Mib: a meta’ mattina cedeva il 3,56% a 6,7 euro, mentre Fiat Industrial lasciava sul terreno il 3,06% a 8,2 euro. Al momento le perdite sono state dimezzate e sono pari a un ribasso dell’1,4%.
Di oggi i dati sul mercato dell’auto europeo di Acea, l’associazione dei costruttori europei. Ue a 27 e Efta registrano una crescita del 7,6%; il mese scorso sono state immatricolate 1.252.599 nuove auto. A maggio, in Italia, si sono registrate 170.603 immatricolazioni di auto nuove, il 3,6% in piu’ rispetto a maggio 2010. Ma il motivo e’ da attribuirsi alla notizia del crollo di -14% della quota di mercato Fiat nel 2011.
E Fiat Group Automobiles ha fatto registrare a maggio vendite per quasi 91 mila unita’, un dato che migliora i volumi di vendita dello 0,2% rispetto allo stesso mese del 2010.
L’auto in Europa segna un dato positivo in maggio, con un aumento annuo del 7,1%, ma il gruppo Fiat stenta a tenere il ritmo del mercato. Le immatricolazioni di auto nell’Unione europea (Ue 27) hanno registrato 1,209 milioni di veicoli. L’ultimo dato positivo risale a febbraio con un +0,9%.
Lo dice una nota Acea, aggiungendo che nei primi 5 mesi dell’anno si è registrato un calo dello 0,8% a 5,886 milioni. Il gruppo Fiat a maggio ha segnato un rialzo dello 0,4% a 89.335 veicoli e la quota di mercato è scesa al 7,4% dal 7,9% di maggio 2010. Nei primi 5 mesi dell’anno il ribasso è stato del 13,6% a 430.443 veicoli.
Tra i marchi migliora ancora la performance di Alfa Romeo con un +61% a 12.922 veicoli, +53,9% nei primi cinque mesi. Segno negativo per Fiat, -6,7% a 68.139 veicoli, e positivo per Lancia, +2,7% a 9.189. E il titolo paga dazio, lasciando sul campo oltre tre punti percentuali.
Il marchio Chrysler (che include anche Dodge e Jeep) ha segnato un calo del 24,7% a 2.669 auto. Volkswagen, primo gruppo in Europa con una quota del 23,9% segna a maggio un aumento del 16,3% a 299.841 veicoli.
PSA registra +5% con una quota al 13,8%, Renault -8,4% con una quota all’8,6%, Ford +9,7%, quota all’8%, BMW +21,4%, quota 6,4%