(Teleborsa) – La Fiat torna a correre sul Listino, dopo un esordio dimesso, sull’impatto psicologico esercitato dai dati sulle immatricolazioni. Le azioni del Lingotto mostrano adesso un progresso dello 0,82% a 13,48 euro, allineandosi all’ottima impostazione di Exor (+1,4%). La Fiat ha visto crollare le immatricolazioni del 32,9% in Europa, con una quota di mercato scesa al 7%, facendo peggio dei maggiori competitors europei, incluse le case francesi. Il mercato si è contratto nel complesso del 16,1%. Il dato era stato comunque già scontato dal mercato. La casa torinese resta anche al centro dell’attenzione sulle ipotesi di listing di Ferrari e di possibile cessione di Marelli e Alfa Romeo, anche se la compagnia non ha voluto commentare questi rumors emersi dopo l’incontro a Torino con gli analisti. Intanto, il Lingotto ha concluso un accordo vincolante per un finanziamento in poll alla Fiat Industrial, del valore di 4 mld di euro, con l’intento di finanziare le immediate esigenze di cassa della società post scissione.