(Teleborsa) – “Mai minacciato di lasciare l’Italia” ha detto l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, a margine dell’incontro con il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, pur confermando che i conti del gruppo automobilistico torinese, senza la parte italiana, sarebbero migliori. Le assunzioni a Pomigliano d’Arco “partiranno dal 2011”, assicura il manager, specificando che la produzione della nuova Panda nello stabilimento campano consentirà il mantenimento della piena occupazione nella fabbrica.