Accordo fatto in serata su Italenergia. La riunione tra le parti coinvolte, ovvero Fiat, Edf, Tassara e le banche azioniste (San Paolo Imi, IntesaBci e Banca di Roma) si e` conclusa con l’approvazione del piano che prevede la cessione del 14% di Italenergia dalla Fiat alle banche impegnate nella complessa operazione.
L’intesa consente alla Fiat di ridurre il debito di 576 milioni di euro. Paolo Fresco, presidente del gruppo torinese, si e` detto soddisfatto: “Il controllo di Italenergia – ha detto – resta in mani italiane”.