(Teleborsa) – Brusca inversione di trend per Fiat che, dopo un avvio vivace in scia al via libera all’accordo sullo stabilimento di Mirafiori, piomba nel profondo rosso segnando ora sul paniere principale di Piazza Affari un calo del 2,96% a 15,06 euro. La casa d’auto torinese si è accodata all’intero comparto automotive europeo, al momento il peggiore in assoluto con un calo sul relativo benchmark di oltre tre punti percentuali. A pesare alcune brutte notizie giunte dall’Oriente. Gli analisti hanno infatti tagliato l’outlook sulle vendite di auto in Cina per il 2011 a causa dei possibili impatti negativi derivanti da una serie di misure varate da Beijing per contenere il congestionatissimo traffico nella capitale ma anche nei principali centri cittadini del Dragone.