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FIAT: GNUTTI & COLANINNO UNITI PIU’ CHE MAI

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Nuovi rivoli di parole e ipotesi arrivano a colorare la saga della Fiat, mentre le banche si arroccano intorno ai capitali investiti nel Lingotto e i cavalieri bianchi americani fanno nascondino dietro i riflettori che puntano sulla Padania.

Proprio nella valle più ricca d’Italia, negli ultimi anni, si è fatta gran parte della storia finanziaria del nostro Paese e anche questa volta l’inchiostro che scriverà il futuro potrebbe essere di marca bresciana.

La stampa da giorni martella presentando le due nuove ipotesi di salvataggio che si opporrebbero l’un l’altra come tradizione vuole nelle migliori soap opere. Ma a ben pensare, il gioco delle tre carte che tanto bene è riuscito con l’affare Telecom Italia, potrebbe essere azzardato nuovamente dal duo Roberto Colaninno-Emilio Gnutti.

Dopo aver rifilato con una lauta plusvalenza il pachiderma telefonico a Tronchetti Provera, in seguito a diverbi veri o presunti in casa Hopa, il duo Emilio-Roberto fingerebbe ancora una volta di essere in disaccordo per presentare due piani alternativi, ma in verità scritto a quattro mani.

Da questa partita manca quello che fino a due anni fa veniva incoronato come il prossimo padrone della finanza italiana, degno erede dell’avvocato anche sul lato estetico, e cioè Marco Tronchetti Provera.

Infatti, l’investimento in Telecom l’ha tagliato fuori dalla partita e, soprattutto, ha dato la possibilità e i “dindi” proprio a Gnutti e a Colaninno di far razzia di occasioni in Italia, Fiat compresa.

Se questa ipotesi dovesse realizzarsi a perderci potrebbero essere i quattro istituti bancari che per primi hanno soccorso e poi alzato la voce nel cda di Torino e le velleità ormai sopite di Tronchetti Provera.

Al contrario ci potrebbe guadagnare il sempre presente presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, grazie al ritorno politico e alla partecipazione nella holding finanziaria Hopa, di cui detiene poco più del 5%.

All’incasso prima o poi passerebbero anche Gnutti e Colaninno …… almeno al banco della storia.