(Teleborsa) – La Fiat ribadisce di non credere nell’auto elettrica. Nell’avventura americana con Chrysler il Lingotto ha intenzione di mettere in atto la strategia che ha adottato in Europa con motori a combustione a basso impatto ambientale piuttosto che su quelli a propulsione elettrica. A ripotarlo stamane il quotidiano MF. La strategia di Fiat è in controtendenza ai giganti automobilistici concorrenti come General Motors e Toyota, le quali invece stanno scommettendo sul successo della tecnologia elettrica negli Stati Uniti. Queste ipotesi sono state confermate ieri da Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat, quando il manager ha spiegato che i motori a metano rappresentano il sistema migliore per ridurre le emissioni perchè sono più economici di altre tecnologie. Inoltre, ha continuato Marchionne parlando con l’agenzia Bloomberg, le macchine elettriche “presentano alcuni svantaggi”, come il tempo necessario per ricaricare le batterie.
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