Il Presidente della Fed di Chicago Micheal Moscow si e’ dichiarato ottimista sulla ripresa della congiuntura economica Usa, sottolineando che nei prossimi trimestre il Pil potrebbe arrivare a mettere a segno una crescita tra il 3% e il 3,5%.
Moskow ha inoltre aggiunto che le pressioni inflazionistiche rimangono contenute e che il settore high tech e’ prossimo a stabilizzarsi.
Tuttavia Moscow ha sottolineato che la Fed non potra’ continuare a mantenere i tassi di interesse ai livelli attuali.
La ripresa economica, ha infatti precisato Moscow, alla fine investira’ anche i consumatori provocando un rafforzamento della domanda aggregata.
Se la domanda dovesse crescere in modo eccessivo rispetto all’offerta, la conseguenza sarebbe un rialzo dei prezzi e di conseguenza delle pressioni inflazionistiche.
Per evitare questa possibilita’, dunque, la Fed non potra’ mantenere ancora a lungo il livello attuale del tassi di interesse.