Il colosso farmaceutico Bristol-Myers Squibb (BMY – Nyse) ha tagliato le stime sui risultati del primo trimestre fiscale, a causa del rallentamento delle vendite e del tentativo di ridurre le scorte.
L’azienda prevede che gli utili pro forma si collocheranno in un range di 44-47 centesimi per azione, in calo del 25-30% rispetto allo stesso periodo del 2001.
Gli analisti avevano previsto utili pro forma di 56 centesimi per azione.
Per quanto riguarda le vendite del primo trimestre, secondo Bristol-Myers dovrebbero essere in calo del 7% rispetto a un anno fa.
Gli utili pro forma relativi a tutto il 2002 dovrebbero essere di $2,41 per azione, il 25-30% in meno rispetto al 2001.