NEW YORK (WSI) – Le aziende tech più calde del mondo oggi valgono più di 5.000 miliardi di dollari, e potrebbero diventare la prossima grande bolla.
Facebook, Amazon, Apple, Microsoft, Google, insieme a Baidu, Alibaba e Tencent valgono 5 trilioni di dollari, secondo i dati raccolti da Bank of America Merrill Lynch e le azioni tecnologiche statunitensi valgono ancora di più, con un limite di mercato di 6,6 trilioni di dollari. Otto società tecnologiche valgono quindi oggi più delle borse giapponesi e dell’intera zona euro.
Michael Hartnett, il principale stratega di investimento della BAML, ha indicato proprio questa dimensione stratosferica come una delle ragioni per cui gli investitori dovrebbero ridurre la loro esposizione alle azioni tecnologiche.
Le aziende di Wall Street – i titoli “FAAMG + BAT” ossia Facebook, Amazon, Apple, Microsoft e Google (o Alphabet), oltre alle società tecnologiche cinesi Baidu, Alibaba e Tencent – dalla scorsa settimana hanno raggiunto una capitalizzazione di mercato combinata di $5 trilioni di dollari, un aumento vertiginoso che ha fatto pensare ad un troppo ottimismo da parte degli investitori riguardo al futuro potere di guadagno delle grandi imprese tecnologiche. L’indagine mensile della Bank of America Merryl Lynch ha messo in luce proprio che per la maggior parte dell’anno scorso, il “commercio più affollato” è stato quello sulle azioni tech.
Senza dichiarare apertamente che potrebbero costituire una prossima bolla tecnologica, Michael Hartnett lancia comunque un alert su questi titoli affermando che le imprese tech e di e-commerce rappresentano quasi un quarto degli utili statunitensi per azione, un “livello che viene raramente superato, e spesso associato a picchi di bolle“.