Sono circa 250 le aziende che, tra ieri e oggi, partecipano a Erba al programma di incontri personalizzati con esperti internazionali di export organizzati nel quadro della XV Convention mondiale delle Camere di commercio italiane all’estero (Ccie). Si tratta della fase operativa della manifestazione, messa a punto dalla Camera di commercio di Lecco e da Assocamerestero per favorire i produttori di beni o servizi che intendono fare business con l’estero o comunque perfezionare i loro contatti. A disposizione di questi operatori i delegati del network Ccie dislocati nelle varie aree geopolitiche (Nafta, Acca, Mercosur, Patto Andino, Europa, Asia e Sudafrica, Mediterraneo, Oceania).
Gli incontri (oltre 1.300 gli appuntamenti prenotati) si tengono nel complesso fieristico di Lariofiere. Le aziende lecchesi sono 91, 150 quelle extra provincia, una svizzera. La provincia più rappresentata dopo Lecco è Milano con 45 aziende, 34 provengono da Como, 10 da Vercelli, 9 da Sondrio e via elencando.
La forma societaria rivela che sono soprattutto piccole aziende (106 Srl, 28 Snc, 14 Sas, 19 individuali). Nell’elenco figurano in ogni caso anche 55 società per azioni, due consorzi, tre associazioni e altrettante Università , tra cui Bocconi e Ca’ Foscari. Circa le macro aree di attività , 187 aziende appartengono all’industria, 38 ai servizi, 8 al commercio, 7 all’agricoltura, 2 all’edilizia. I settori più rappresentati sono la metalmeccanica (59 aziende), il tessile (27), l’impiantistica (23), l’agroalimentare (19) , la cosmesi (13), il legno/arredo (12). Nella classifica delle aree che più interessano questi operatori, gli appuntamenti richiesti riguardano il mercato europeo per oltre la metà (713). Vengono poi Asia (172) e Nord America (158), Africa – Medio Oriente (103). La classifica per nazioni è guidata dalla Germania (75) seguita da Russia (70), Inghilterra (46), India e Repubblica Ceca (41), Cina, Germania e Svizzera (39), Turchia e Giappone (36). “Questi incontri – spiega il presidente della Camera di commercio di Lecco, Vico Valassi – hanno un duplice obiettivo: far conoscere alle nostre imprese le opportunità delle 48 Aree Paese in cui si articola la presenza delle 73 Camere italiane nel mondo, ma soprattutto di farsi conoscere a queste ultime”.
Â
26-10-2006