Exor, chiude 2009 in rosso ma stima 2010 positivo

di Redazione Wall Street Italia
29 Marzo 2010 14:07

(Teleborsa) – Il Gruppo EXOR ha chiuso l’esercizio 2009 con una perdita di € 388,9 milioni; l’esercizio 2008 si era chiuso con un utile consolidato di € 435,4 milioni, attribuibile per € 301,8 milioni ai Soci della Controllante e per € 133,6 milioni agli Azionisti Terzi della controllata IFIL (incorporata il 1° marzo 2009). A livello di risultato consolidato la variazione negativa ammonta a € 824,3 milioni e deriva dal decremento netto dei risultati delle partecipate (-€ 655,3 milioni), dal decremento del risultato finanziario netto (-€ 155,5 milioni) e da altre variazioni nette (-€ 13,5 milioni). Al 31 dicembre 2009 il Net Asset Value (NAV) è pari a € 5.737 milioni ed evidenzia un incremento di € 2.769 milioni (+93,3%) rispetto al dato di € 2.968 milioni del 1° marzo 2009 (data di efficacia della fusione con IFIL). La posizione finanziaria netta consolidata del “Sistema Holdings” al 31 dicembre 2009 evidenzia un saldo positivo di € 51,6 milioni e una variazione positiva di € 63,1 milioni rispetto al saldo negativo di fine 2008 (-€ 11,5 milioni). Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di € 0,27 a ciascuna azione ordinaria, di € 0,3217 a ciascuna azione privilegiata e di € 0,3481 a ciascuna azione di risparmio, per un totale di massimi € 67,9 milioni a valere sull’utile dell’esercizio 2009. I dividendi proposti competeranno alle azioni che saranno in circolazione, escluse quindi le azioni direttamente detenute da EXOR S.p.A. alla data di stacco delle cedole, il 24 maggio 2010; il dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 27 maggio 2010. Per l’esercizio 2010 EXOR S.p.A. prevede un risultato positivo. A livello consolidato l’esercizio 2010 dovrebbe evidenziare un miglioramento dei risultati economici che, peraltro, dipenderà in larga misura dall’andamento delle principali società partecipate.