Le misure di austerita’ adottate, piu’ o meno senza alternative, da parte dei Paesi europei non faranno altro che aggravare la situazione dell’Eurozona. Ne e’ convinto Wilbur Ross, presidente e amministratore delegato di WL Ross and Co.
Ai microfoni di Cnbc l’esperto ha sostenuto che, nel Vecchio Continente, “i problemi politici devono ancora iniziare perche’ i vari governi si sono tutti impegnati nel ridurre i deficit di bilancio”.
“Adesso pero’ sta per arrivare la parte piu’ difficile: ci saranno scioperi, risse.. Non credo affatto che le settimane a venire saranno facili”, ha aggiunto Ross.
Il money manager non crede che la crescita in Asia ne verra’ condizionata negativamente. “L’export cinese verso l’Ue rappresenta il 3.9% del Pil. Nel caso degli Stati Uniti esportiamo l’1% e importiamo 1.9%”.
A preoccupare l’esperto sono piuttosto le banche dell’Eurozona, in partocolare quelle “francesi e tedesche”.
L’esperto ha continuato dicendo che non sara’ facile per la Grecia uscire dall’Unione europea. Per Atene all’orizzonte si profila la stagflazione.
L’euro debole fa bene agli States. Non sara’ facile per la Grecia uscire dall’Unione europea. Per Atene all’orizzonte si profila la stagflazione.