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Europa: Ricerca e formazione, accordo Enav-Nats

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L’Enav rafforza la collaborazione con l’inglese Nats sui temi dello sviluppo, ricerca e formazione professionale. A prevederlo è un importante accordo di cooperazione tra la società italiana per il controllo del traffico aereo e l’omologo service provider inglese, firmato, alla presenza del ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, dall’amministratore delegato dell’Enav, Guido Pugliesi, e il managing director-Ceo del Nats, Lawrence Hoskins. All’inizio del 2005, in seguito alle indicazioni della Commissione europea, Enav si è fatta parte attiva per rilanciare la cooperazione internazionale nell’ambito dell’iniziativa Single European Sky. Enav si è dunque impegnata in questa direzione cercando di definire diversi accordi di collaborazione con altri service provider del Mediterraneo (Malta, Cipro, Grecia) per dare un impulso al miglioramento dell’efficienza e dello sviluppo del trasporto aereo e dei collegati servizi di navigazione.
Inoltre, Enav già collabora con Dfs (Germania), Dsna (Francia), Aena (Spagna) e Nats nel progetto Sesar che mira ad aumentare la capacità di traffico e sicurezza, abbattere costi e impatto ambientale. Con Aena e Dsna, Enav partecipa all’altro progetto Cristal Med per sviluppare la tecnologia di sorveglianza della posizione di un aeromobile. Questo accordo di cooperazione con Nats rappresenta una tappa importante nella strategia di Enav che ha lo scopo di rafforzare il nostro ruolo trainante nella realizzazione di un sistema unico europeo per la gestione del traffico aereo. Ciò anche in virtù della recente acquisizione della Vitrociset Sistemi che si occupa di gestione e manutenzione degli impianti di assistenza al volo e che così completa la capacità di Enav di offrire in campo internazionale un servizio completo nell’Atm al pari degli altri service provider europei. L’accordo pone l’accento sugli aspetti della formazione e della commercializzazione dei servizi all’estero, come l’offerta per la formazione dei controllori di volo, visto l’interesse dimostrato dal partner inglese per l’Enav Academy di Forlì. Concretamente Enav e Nats già cooperano, attraverso il centro sperimentale della stessa Enav, su attività di sperimentazione collegate ai progetti di implementazione per Ads-b (una nuova tecnologia per la sorveglianza degli aerei alternativa ai radar dieci volte meno costosa), Asmt (un software per controllare il sistema di controllo del traffico aereo ed in grado di dare indicazioni su come migliorarlo), Add (Aircraft Derived Data) e Modo S Enhanced (l’uso dei dati derivanti dall’avionica di bordo per migliorare le prestazioni del sistema di gestione del traffico aereo di terra). Tale cooperazione già in atto sarà, dunque, rafforzata ed ampliata ad altri settori attraverso la firma di questo accordo.