BRUXELLES (Reuters) – La produzione industriale della zona euro è calata ancora in dicembre, per l’ottavo mese consecutivo, e in modo più consistente rispetto a quanto atteso, confermando l’aggravamento della recessione e rafforzando la convinzione che la Bce taglierà aggressivamente i tassi domani.
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La produzione industriale dei 15 paesi della zona euro è calata in dicembre del 2,6% su mese e del 12,0% su anno, il calo più consistente dall’inizio della serie nel 1990, ha annunciato l’Ufficio statistico comunitario. Gli economisti sentiti da Reuters avevano previsto una flessione congiunturale del 2,1% per un tendenziale di -8,9%. In novembre la produzione industriale era scesa dell’1,6% su mese e del 7,7% su anno.