Economia

Europa …non riesce a chiudere con il segno più

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(Teleborsa) – Chiusura a tinte prevalantemente rosse per le piazze del Vecchio Continente che hanno continuato a muoversi, per tutta la giornata in maniera incerta, prive di grandi spunti operativi, in assenza delle due principali borse occidentali come Londra e Wall Street. La mattinata, già incominciata sull’onda della cautela per i mercati europei è continuata poi in modesto miglioramento, tuttavia i principali listini di Eurolandia hanno poi lasciato la strada degli acquisti per darsi alle vendite. A contribuire al clima di sfiducia, il declassamento del debito sovrano spagnolo da parte di Fitch, arrivato venerdì scorso a mercati chiusi. Gli operatori, quindi vedono rinnovarsi quei timori di nuovi impatti negativi della crisi finanziaria della Zona Euro che dopo il salvataggio della Grecia, sembravano essersi dissipati. Sul valutario, l’euro rimane ingessato nei confronti del dollaro con il cambio tra la moneta di Eurolandia ed il biglietto verde che si attesta a 1,2281 USD. In leggero recupero il petrolio che scambia a 74,2 dollari al barile. Fra le piazze europee la peggiore resta proprio Madrid, che perde lo 0,70%, mentre Bruxelles cede lo 0,29% e Parigi lo 0,21%. Meglio Lisbona chechiude sulla parità con un+ 0,06%, mentre Zurigo scivola dello 0,15% e Amsterdam è piatta con il suo +0,02%. La migliore resta Francoforte con un progresso dello 0,31%.