New York – La revisione al ribasso delle attese sulla crescita economica nei paesi dell’eurozona continua a minare le stime sulla variazione del Pil globale. Sul fronte valutario, un calo della ripresa mondiale, scatenata dalla debolezza dei paesi dell’area euro, potrebbe cambiare radicalmente le prospettive delle valute del Gruppo dei 10 considerate piu’ a rischio, oltre che delle monete dei paesi emergenti.
Si tratta di timori reali, ma a volte portati all’eccesso, secondo l’ultimo report di una big di Wall Street. Preoccupazioni che hanno la scusa di mantenere le stamperie a pieno regime, per stimolare economie che ormai viaggiano al rallentatore. I tre punti da