(Teleborsa) – Partenza in moderato rialzo per le principali borse europee, anche se sullo sfondo restano i timori per la crisi debitoria della Zona Euro, oltre alla preoccupazione per un’imminente stretta monetaria in Cina. Voci riportate dal quotidiano China Securities Journal, secondo cui, la Banca centrale cinese avrebbe preso la consuetudine di alzare i tassi immediatamente prima della diffusione dei dati sui prezzi al consumo, in agenda per lunedì. Intanto si è conclusa ieri con un nulla di fatto la riunione dei i 16 ministri dell’Eurozona, che hanno annunciato in tarda serata che non adotteranno nessuna nuova misura per contrastare il contagio. Inoltre non è stato raggiunto un accordo sui bond del’Eurozona. Occhi puntati anche sull’Irlanda, con il governo di Brian Cowen che oggi tenterà di far approvare il bilancio 2011. In caso di fumata nera si innescherebbe una reazione a catena di eventi negativi, primo fra tutti il mancato avvio degli aiuti UE. Sul mercato valutario, in recupero l’euro nei confronti del biglietto verde, con il cross eur/usd che scambia a 1,335 dollari. Dal fronte macro arriveranno stamane la produzione industriale della Gran Bretagna e gli ordini all’industria tedeschi, mentre oltreoceano non sono previsti numeri significativi. Sulle prime rilevazioni, Francoforte segna un incremento dello 0,49% a 6988,24 punti mentre Parigi sale dello 0,52% a 3768,79 punti ed Amsterdam guadagna lo 0,64% a 344,52 punti. Leggermente positiva Bruxelles con un timido progresso dello 0,12% a 2614,48 punti. Frazionale la salita di Londra +0,22% a 5783,2 punti e Madrid +0,50% a 9939,4 punti.