Milano – Le borse europee proseguono la seduta in territorio positivo nell’attesa dell’apertura di Wall Street. Grande attenzione sui titoli finanziari, che reagiranno alla pubblicazione dei conti che vedrà protagonista oggi il colosso bancario Usa JP Morgan. In preapertura, il titolo registra una performance in ribasso dello 0,3%.
Sul fronte economico, atteso tra gli altri dati anche quello relativo alle vendite al dettaglio , ma anche il Beige Book. Quando mancano tre ore all’avvio delle contrattazioni, i derivati sui principali indici della borsa americana (vedi quotazioni a fondo pagina) registrano solidi rialzi, preannunciando un avvio positivo per Wall Street.
Milano sale di mezzo punto percentuale circa, Londra cresce dello 0,92%, Francoforte avanza dello 0,81%, Parigi cresce dello 0,70%. A livello settoriale, oggi sono sotto tono le banche, mentre vanno bene gli industriali. Riguardo alle banche, in particolare quelle italiane, oggi S&P ha emesso una nuova nota. Si attende inoltre l’annuncio del cda straordinario indetto per oggi da BPM: ci si chiede se l’istituto sarà il prossimo ad annunciare un aumento di capitale.
In generale, sull’azionario europeo, quel clima di avversione al rischio che aveva dominato i mercati azionari nella giornata di ieri, sembra oggi dissipato.
Intanto, sul fronte del mercato dei titoli di stato, si assiste a un calo generalizzato, che può essere inteso come una correzione dopo i rialzi di ieri. Ma attenzione ai bond italiani, dopo le dichiarazioni del Tesoro che, oltre ad aver rivisto al ribasso le stime sulla crescita del Pil, ha reso noto che il rapporto tra il debito e il Pil salirà quest’anno al 120%.
Sul fronte valutario l’euro, dopo aver testato in mattinata i nuovi massimi dal 2010 superando quota $1,45, ora fa qualche passo indietro oscillando comunque sempre attorno alla importante soglia psicologica. La moneta unica è in rialzo anche sul franco svizzero a 1,3036, mentre sullo yen avanza a 121,90. Guadagna contro la moneta nipponica anche il dollaro, che sale a 84,05.
Riguardo alle commodities futures con scadenza ad aprile sono praticamente piatti a New York e si attestano a $106,33, in rialzo di appena 8 centesimi. Sale invece di quasi $5 l’oro, a quota $1.458,50 l’oncia, mentre l’argento avanza di 27 centesimi attorno ai $49 l’oncia.
A Piazza Affari, tra i titoli migliori spiccano Diasorin (+2,57%), Stm (+0,97%), Enel, promossa da un upgrade di Credit Suisse a outperform cresce dell’1,45%, Enel Green Power aumenta dello 0,89%. Mps azzera invece i guadagni messi a segno in mattinata, all’indomani dell’annuncio sull’aumento di capitale di oltre 2 miliardi di euro e della presentazione del piano industriale. Tra gli altri titoli, bene Pirelli (+2,92%), che si conferma in effetti il titolo migliore del Ftse Mib grazie al giudizio positivo di alcuni analisti.
Male la Popolare di Milano (-1,13%), in attesa di conoscere l’esito del cda. Deboli in generale le banche, e va giù anche Fondiaria-Sai (-1,28%).
Quando manca un’ora e mezzo all’avvio delle contrattazioni, i derivati sui principali indici della borsa americana (vedi quotazioni a fondo pagina) scambiano sotto la parita’ facendo pensare a un avvio di seduta sottotono.
Alle 12.30 (le 6:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 sale di 6,80 punti a 1.315,10 (+0,52%).
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in aumento di 12,25 punti a 2.305,25 (+0,53%).
Il contratto sull’indice Dow Jones sale di 60 punti (+0,49%) in area 12.252.
