(Teleborsa) – Gli eurolistini si portano stabilmente in territorio positivo dopo un esordio incerto dominato dalla cautela in attesa delle riunioni di BCE e Bank of England. La giornata sembra comunque improntata ad un certo ottimismo in scia ad una serie di notizie positive giunte nel corso della mattinata, che si sono aggiunte alla buona chiusura di Wall Street e Tokyo. All’esito positivo della prima verifica della situazione greca da parte di BCE, UE e FMI, che hanno parlato di “robusta partenza del programma di riforme”, si è da poco aggiunto l’ottimo dato sugli ordini all’industria tedeschi, balzati a giugno ben oltre le attese degli analisti. Non sono poi mancate neanche oggi alcune confortanti trimestrali societarie. Resta comunque una certa prudenza in attesa dei dati USA sui sussidi alla disoccupazione di questo pomeriggio e, soprattutto delle statistiche sul mercato del lavoro di domani, ma anche sull’esito della riunione delle banche centrali europea e inglese. Non tanto per la decisione, che sicuramente sarà per un nulla di fatto da entrambi i fronti, quanto per eventuali indicazioni sul futuro. In particolare i riflettori saranno puntati sulla conferenza del numero uno dell’Eurotower Jean Claude Trichet che seguirà l’annuncio tassi. Secondo i più l’argomento principe verterà attorno alle banche e agli stress test, mentre continua a fare il giro delle sale operative la notizia di un nuovo esame per le banche cinesi in scia ai timori per un imminente scoppio della bolla immobiliare nel paese asiatico. La promozione della Grecia ha dato una sferzata all’euro che torna a correre nei confronti del biglietto verde riagguantando quota 1,32 dollari. Aò momento il cable eur/usd viaggia vicino ai massimi intraday a 1,3214 usd. Meno comprato il petrolio con il barile sul Light Crude a 86,03 dollari. Tra i principali listini del Vecchio Continente Parigi guida i rialzi con un incremento dell’1%, seguita da Bruxelles +0,99%, Madrid +0,85%, Francoforte +0,52%, Londra +0,42%, Zurigo +0,29% e Amsterdam +0,28%.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
L’edizione milanese del più importante Forum su export ed internazionalizzazione, che si terrà domani e dopo, 11 e 12 ottobre, a Palazzo Reale, nella suggestiva e prestigiosa cornice della Sala delle Otto Colonne, abbraccia la partnership con un nobilissimo progetto sostenuto da Mediafriends, che mira a coinvolgere i giovani alla scoperta della musica in modo libero e accessibile a tutti: l’Orchestra Giovanile Quattro Ottavi.
La Cina gioca una nuova carta per risollevare i mercati azionari. In un contesto economico segnato dall’incertezza e dall’attesa per ulteriori interventi fiscali, la Banca Popolare Cinese (PBOC) ha annunciato un’iniziativa pesante: la creazione di un facility swap da 500 miliardi di yuan, equivalente a 70,6 miliardi di dollari, destinato a fornire liquidità al mercato.
Difficilmente il maxi taglio dei tassi di interesse da 50 punti base, deciso dalla FED lo scorso 18 settembre, si ripeterà. È quanto sottolineano gli analisti alla luce dei verbali minute dell’ultima riunione della banca centrale americana, che hanno evidenziato una spaccatura interna sull’entità della sforbiciata