(Teleborsa) – Chiusura positiva per le principali borse del Vecchio Continente che dopo una partenza in moderato rialzo hanno ampliato la performance durante la giornata. A dare una spinta al rialzo, nel pomeriggio, ha anche contribuito il buon avvio e l’andamento positivo della borsa di Wall Street. Oggi le piazze finanziarie sono state aiutate dalla decisione del Presidente USA Barack Obama di estendere i benefici fiscali alle classi medie e a quelle più agiate per i prossimi due anni. La notizia ha dato una sferzata di energia agli investitori che hanno interpretato nella mossa di Obama come un ulteriore spinta ad un’ economia ancora claudicante. Sotto i riflettori è rimasta per tutta la giornata l’Ecofin di Bruxelles da dove è arrivato il via libera formale al piano salva Irlanda da 85 miliardi di euro. Nel frattempo il meeting dei 27 ministri finanziari dell’Unione continua. Si deve ancora ad elaborare un meccanismo automatico che dia sostegno alle nazioni in difficoltà , dopo che ieri l’Eurogruppo, che non ha preso decisioni in merito. Di fondamentale importanza è, inoltre, il via libera alla Finanziaria irlandese del 201 per rcevere subito il pacchetto di aiuti UE. Per il momento non sono emerse novità rilevanti e non vi è stata alcuna modifica sulla corporte tax del 12,5%. L’incertezza e il calo del dollaro, hanno dato il via al rally delle commodities, in primis oro, argento e petrolio. Il metallo giallo ha aggiornato in intraday nuovi massimi storici, l’argento il picco degli ultimi trent’anni mentre il petrolio, ora in calo a 88,8, dollari al barile ha sfondato quota 90 dollari al barile con massimi a 90,76 dollari al barile. Bruxelles chiude con un vantaggio dello 0,51% a 2624,67 punti, Zurigo com un progresso dello 0,78% a 6462,53 punti, Parigi un rialzo dell’ 1,63% a 3810,5 punti ed Amsterdam un incremento dell’1,13% a 346,21 punti. Segno più anche per Francoforte +0,68% a 7001,91 punti, Londra +0,66% a 5808,45 punti e Madrid +0,35% a quota 9924,7.