Europa ancora sotto scacco, borse in rosso

(Teleborsa) – La Grecia ed i timori di default di vari Paesi europei sta tenendo ancora sotto scacco i mercati, che riprendono a scivolare questa mattina. Le borse di Eurolandia erano già cadute la vigilia, dopo il taglio del rating operato da Standard & Poort’s sul debito della Grecia e del Portogallo. Pesano ora le preoccupazioni di una contaminazione ad altri membri dell’Unione Europea. Il tema degli ingenti deficit tiene banco sulle piazze finanziarie mondiali, avendo provocato una caduta anche di Wall Street e dell’Asia, ma non sono esenti dagli impatti di questo sentiment molto negativo i mercati valutario ed obbligazionario. L’euro è scivolato ieri a 1,316 USD, anche se recupera lievemente stamattina a 1,319 dollari. In ascesa il Bund tedesco, con il future che si colloca sui massimi da tredici mesi a 125,14. Materie prime in caduta libera con il petrolio che quota appena 82 dollari al barile. Invece, l’oro si conferma sui massimi della settimana attorno ai 1164 dollari l’oncia, favorito dalla sua natura di bene rifugio. Fra le piazze europee la peggiore è Bruxelles che cede l’1,3% a 2534,36 punti, mentre Madrid perde l’1,11% a 10365 punti. Perdono terreno anche Amsterdam a 347,49 punti (-0,47%) e Parigi a 3825,88 punti (-0,49%), seguite da Francoforte che arretra dello 0,32% a 6139,94 punti. Tiene meglio Loondra che lima lo 0,15% a 5595,01 punti. A livello corporate, agenda ricchissima di trimestrali, fra le quali si segnalano quelle molto positive di Shell, SAP ed Infineon.