Economia

Europa all’insegna della debolezza nel giorno di BOE e BCE

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(Teleborsa) – Concludono la giornata all’insegna della debolezza le principali piazze dl Vecchio Continente. Dopo un avvio prudente gli eurolistini si sono portati stabilmente in territorio positivo al giro di boa grazie anche all’esito positivo della prima verifica della situazione greca da parte di BCE, UE e FMI. Secondo quanto emerso da una squadra composta da membri della Commissione Europea, della Banca Centrale Europea e del Fondo Monetario Internazionale, svoltasi ad Atene dal 26 luglio al 5 agosto, il programma di risanamento fiscale della Grecia ha avuto una “robusta partenza”. Dopo l’annuncio dell’unico dato a stelle e strisce della giornata che ha deluso le aspettative, le borse continentali hanno subito una battuta d’arresto. Il dato sulle richieste dei sussidi di disoccupazione ha, infatti, mostrato un incremento di 19.000 unità contro attese di un calo a 2455 unità. Sul mercato valutario, l’euro si è indebolito notevolmente nei confronti del biglietto verde. Il cross EUR/USD si attesta a 1,3143 dollari ritornando sotto la soglia di 1,32 che aveva raggiunto e sfondato stamane dopo la notizia dell’ottimo esito della verifica di UE, FMI e BCE in Grecia. Sullo sfondo restano BOE e BCE che lasciano i tassi d’intreresse invariati, tassi che secondo Jean Claude Trichet, numero uno della Banca Centrale europea “rimangono appropriati.” Tuttavia Jean Claude Trichet, continua a sottolineare come lo sviluppo economico sarà moderato nel breve termine vista la debole crescita di credito al settore privato. “Non cantiamo vittoria”. Ha detto Trichet dimostrando un atteggiamento cauto sulla ripresa economica. La ripresa c’è stata e si vede ma lo sviluppo sarà moderato. Parlando di exit strategy, Trichet ha detto che le probabili valutazioni saranno fatte “nel prossimo meeting… le decisioni vengono prese considerando sempre tutte le circostanze”. Bruxelles ha chiuso limando dello 0,07% a 2586,09 punti, stessa intonazione per Zurigo che lima dello 0,08% a 6374,89 punti e Madrid -0,03% a quota 10840. Incolore anche Francoforte +0,04% a 6333,58 punti, e Parigi che chiude con un +0,09% a 3764,19 punti. Più deciso il calo di Amsterdam -0,78% a 336,57 punti e Londra -0,38% a 5365,78 punti.