(Teleborsa) – “Il nostro obiettivo è dare un contributo rilevante per rilanciare l’euromediterraneo”. Lo ha detto il Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, Emilio Verrengia, nel corso dell’incontro che si è tenuto questa mattina alla sede dell’Associazione con una delegazione di giornalisti egiziani, guidata da Adly Hussein, Governatore di Qalyubiya (Egitto) e Vicepresidente del COPPEM (Comitato Permanente per il Partenariato Mediterraneo delle Autorità locali e delle Regioni). Verrengia ha ricordato “l’importanza dell’Egitto nella politica dello scacchiere mediterraneo” e ha, nel contempo, evidenziato “la solidità dei rapporti bilaterali tra Roma e il Cairo come ha sottolineato anche il Ministro degli esteri Franco Frattini auspicando ad un approccio unitario nelle sfide comuni”. Il dirigente dell’AICCRE ha anche assunto l’impegno di una maggiore “sinergia tra l’AICCRE, il COPPEM e l’ARLEM (Assemblea Regionale e Locale Euro Mediterranea). Come ha rilevato il Vicepresidente vicario dell’AICCRE Fabio Pellegrini, l’incontro di oggi è giunto all’indomani del Forum delle Autonomie locali e Regionali del Mediterraneo che si è chiuso ieri a Barcellona, organizzato dalla “Commissione Mediterranea delle Città e Governi Locali Uniti”. Un’occasione per ribadire “il concetto di reciprocità, di pace e di scambio nel Mediterraneo”. Pellegrini ha anche affrontato il tema della stampa che spesse volte sostanzia “la politica della paura” nei confronti di culture altre, come quella araba. Il dirigente dell’AICCRE ha parlato, altresì, “dell’ideologia razzistica” che si è diffusa in Europa e che si declina anche attraverso il voto a partiti che la avallano. “Serve – ha concluso Pellegrini – un incontro con le diverse culture per un incontro di civilizzazione e non di scontro”.